Celano. “Gli assessori comunali ed i consiglieri di maggioranza hanno preso atto della volontà dei consiglieri Ciciotti, Rosati, Di Loreto e Torrelli di far rinviare la seduta del Consiglio comunale in programma per ieri sabato 28 gennaio”. Così interviene l’Assessore alla Pubblica Istruzione Vittoriano Frigioni, portavoce del gruppo di maggioranza, che aggiunge: “rispettiamo la loro volontà ma si tratta per noi di una scelta irresponsabile soprattutto perché all’odg c’erano punti importanti per il prosieguo dell’attività amministrativa. Stiamo portando avanti progetti importanti e di valore che sono in grado di far compiere il salto di qualità alla nostra Città. Nell’immediato abbiamo in cantiere progetti che riguardano la raccolta differenziata, il piano di recupero del centro storico, la realizzazione del sottopasso di Via delle Vetiche-Tiburtina e la creazione di un Ufficio di manutenzione che possa consentire la risoluzione in tempi rapidi dei problemi ordinari dei cittadini. Siamo in attesa della scadenza del bando per la realizzazione del Parco fotovoltaico di Paduli che ci consentirà di reperire i fondi necessari per la realizzazione di un piano strutturato ed organico di opere pubbliche. I primi beneficiari saranno i quartieri, con la riqualificazione di zone, quali Via Gualchiera, i borghi di Strada 14 e Ottomila, la realizzazione di un parcheggio nel centro storico e la realizzazione di un Campus scolastico, di cui siamo già assegnatari di 5 milioni di euro da parte della Regione Abruzzo. Sinceramente non riusciamo a comprendere cosa intendano i suddetti consiglieri per mancanza di dialogo. Noi siamo stati sempre pronti, e lo siamo tutt’oggi, al confronto e tutte le nostre scelte sono state sempre ampiamente condivise. Comprendiamo la loro preoccupazione di un eventuale aumento di tasse e la reintroduzione dell’imposta sugli immobili (IMU), ma non corrisponde al vero il prospettato aumento dell’Irpef. Forse una errata lettura dei documenti contabili hanno indotto in errore i colleghi consiglieri che prima di rendere pubblica la loro perplessità avrebbero fatto bene a consultarsi con gli uffici competenti. Desta altresì più di una perplessità il fatto che i consiglieri hanno deleghe importanti, quali il turismo, la cultura e lo sport, idonee ad incidere in modo significativo sull’attività amministrativa. Se poi il vero problema non sono i programmi che andremo a realizzare, ma i posti in giunta o altri incarichi, noi Assessori e il Vicesindaco comunichiamo di aver già rimesso, nella massima trasparenza, le nostre deleghe nelle mani del Sindaco. A noi non interessa rivestire ruoli, ma solo continuare ad onorare il mandato conferitoci dai cittadini con le deleghe che il Sindaco riterrà opportuno assegnarci. Siamo sereni e nello stesso tempo convinti tuttavia che con il buonsenso da parte di tutti lo “strappo” possa ricucirsi nell’interesse dell’intera collettività”. Un altro segnale negativo dell’Amministrazione Piccone nei confronti della città di Celano. “Questo Sindaco non controlla più la sua maggioranza e non è più in grado di assicurare il governo della città”. Dichiarano i consiglieri di opposizione Carlo Canteli, Antonello Di Stefano, Aniceto Ciaccia, Calvino Cotturone, Nazareno Tiberi, Daniele Bombacino e Giuseppe Cleofe. “Piccone, Sindaco, Senatore e Coordinatore regionale del PdL, è stato costretto a rinviare il Consiglio comunale in seconda seduta, per l’approvazione del Bilancio, perché ormai sono venuti al pettine i nodi che da più di un anno questa maggioranza si trascina dietro. Anche all’interno della maggioranza – continuano i consiglieri di opposizione – si è diventati consapevoli che sulle scelte fondamentali per la città non c’è nessuna possibilità di confronto e di discussione. Si tratta solo di ratificare quello che è stato già deciso dal Sindaco e da una sua ristretta cerchia”.
“Come in tutte le altre occasioni i Consiglieri di opposizione hanno manifestato piena responsabilità a partecipare e a discutere in Consiglio comunale punti fondamentali previsti all’ordine del giorno, come pure nella seduta di lunedì discuteranno le proposte avanzate sulla scuola di piazza Aia, sulla sicurezza, sui disservizi dell’Ufficio Postale, sul Parco fotovoltaico e sul Bilancio avanzeranno proposte per diminuire la pressione fiscale, diventata ormai insostenibile per i cittadini”.