Avezzano. Ieri la soprintendente Rosaria Mencarelli si è recata in visita nella Marsica dove sono in corso le indagini conoscitive propedeutiche agli interventi di tutela di due tra i più importanti manufatti del territorio: l’ambone duecentesco della chiesa di San Nicola a Corcumello e l’iconostasi lignea della chiesa di Santa Maria in Valle Porclaneta a Rosciolo.
A Corcumello la soprintendente si è incontrata con il referente dei beni culturali della Curia di Avezzano, don Cesare Agosta Gottardello, con il quale ha fatto il punto della situazione, perché è obiettivo comune condurre un restauro che restituisca una “lettura coerente” allo splendido ambone, uno dei maggiori capolavori tra gli arredi liturgici in Abruzzo.
Ad accogliere la soprintendente a Rosciolo, invece, c’era don Vincenzo Angeloni, parroco della chiesa di Santa Maria in Valle Porclaneta e decano dei sacerdoti abruzzesi. La soprintendente ha esaminato il manufatto ligneo, su cui si sta conducendo un approfondito studio per affrontare un intervento conservativo rispettoso delle caratteristiche estetiche, valorizzando le pur minime tracce che ne documentano la storia costitutiva.