Avezzano. Ici non pagata, 2.395 utenti ai raggi x. I controlli a tappeto sulle concessioni edilizie per fabbricati e aree edificabili dell’anno 2007, frutto del lavoro degli uffici e del processo di informatizzazione della macchina amministrativa, hanno rilevato un alto numero di posizioni irregolari, con un mancato introito di 796.166 euro per le casse comunali. Scattano gli avvisi di accertamento: il Comune, infatti, proprio in questi giorni, ha avviato le procedure per il recupero delle imposte comunali sugli immobili non pagate. “Gli avvisi di accertamento”, affermano il sindaco Antonio Floris e l’assessore al bilancio Lorenzo De Cesare, “hanno un preciso obiettivo: avviare il percorso per la regolarizzazione dei mancati versamenti dell’Ici 2007, che hanno prodotto un mancato incasso per l’Ente a danno dell’intera collettività”. L’alto numero di posizioni irregolari individuate, comunque, potrebbe anche contenere qualche errore. “Chi ha le carte in regola, però”, spiegano Floris e De Cesare, “non ha nulla da temere e può rivolgersi agli uffici per chiudere la partita senza pagare nulla”. L’operazione recupero, comunque, porterà un cospicuo incasso per il bilancio dell’Ente.“Fondi”, concludono gli amministratori, “che saranno destinati alla realizzazione di opere pubbliche a servizio della comunità”. Continuano, quindi, i controlli a tappeto del Comune sul versante Ici che, nel 2011, hanno portato al recupero di 300mila euro per i mancati pagamenti del 2006. Completata l’operazione per l’anno 2007, le verifiche saranno concentrate sugli anni successivi.