Avezzano. I tir non abbandonano i caselli autostradali marsicani. Hanno passato un altro giorno a protestare contro gli aumenti che li stanno portando sul lastrico, e a contattare i loro colleghi di tutta Italia per sapere come bisogna muoversi. Ad Avezzano, Celano, Pescina e Magliano alcuni camionisti sono ripartiti, ma la maggior parte sono fermi. A Carsoli sono quasi cento i tir fermi lungo la strada Tiburtina e non hanno intenzione di muoversi. Non obbligano gli altri camionisti che passano a fermarsi, ma gli spiegano la situazione cercando di convincerli a difendere le ragioni della protesta. Gli effetti si fanno sentire ogni giorno di più. Nelle pompe di benzina di tutto il territorio il carburante comincia a scarseggiare, mentre nei supermercati la situazione sta precipitando. Le scorte stanno per finire e molti scaffali sono vuoti. I prezzi di frutta e verdura sono aumentati in modo vistoso. Ieri nei mercati della Marsica la verdura ha toccato anche la soglia dei 7 euro al chilo, poche le varietà di frutta presenti sui banchi e tanta la preoccupazione delle casalinghe che in alcuni casi hanno dovuto rinunciare ad acquistare dei prodotti.