Pescina. “In occasione della visita di ieri al P.T.A. di Pescina dell’Assessore alla Sanità, a margine del tour nei presidi marsicani, desidero anzitutto ringraziare la dott.ssa Verì per la presenza nella nostra struttura, insieme a quella del Consigliere Angelosante – dichiara il sindaco di Pescina, Stefano Iulianella – è stata per me un’occasione propizia per illustrare al nuovo esecutivo regionale le esigenze del territorio e ciò che abbiamo programmato insieme alla Regione nel corso degli ultimi anni”.
“Perché non partiamo dall’anno zero ed occorre dare nuovo impulso alle attività già programmate. In seguito alla proposta di riorganizzazione del P.T.A., alcuni servizi sono stati già implementati, mentre altri attendono ancora esecuzione rispetto ai quali chiediamo uno sforzo affinché vengano realizzati. L’attivazione dell’ambulatorio delle fragilità, per la presa in carico dei malati cronici, la riattivazione delle Sale operatorie per gli interventi di chirurgia ambulatoriale, il potenziamento dell’Ospedale di comunità, con ulteriori posti letto, ed il mantenimento del punto di primo intervento (PPI) con orario H24, ad esempio, sono realtà e rappresentano importanti conquiste per Pescina e l’intera Marsica orientale dopo anni di tagli”.
“Vista la redazione della nuova Rete ospedaliera e territoriale, che dovrà essere approvata nei prossimi mesi, ho chiesto all’Assessore l’impegno per il mantenimento H24 del PPI ed un’accelerazione nelle procedure volte alla cantierizzazione di alcune opere programmate, per oltre 2 milioni di euro. In particolare, mi riferisco a quelle legate alla trasformazione del vecchio distretto sanitario di base in una struttura semiresidenziale per persone affette da Alzheimer ed alla riqualificazione di una parte del P.T.A. per la realizzazione di una struttura di 10 posti letto dedicata alle cure palliative”.
“Oltre a ciò ho chiesto altresì di valutare la possibilità di trasformare il P.T.A. in Ospedale di area disagiata, in ragione della particolare orografia del territorio afferente alla nostra struttura, dando seguito alla proposta indicata dalla Regione nella D.G.R. 823 del 25 ottobre 2018. Nei prossimi giorni formalizzerò, coinvolgendo anche i miei colleghi Sindaci, un documento nel quale metteremo nero su bianco le ambizioni di questo territorio, con la speranza che esse possano essere accolte per questa area interna d’Abruzzo che, passo dopo passo, cerca di ritrovare una dimensione sanitaria dopo la chiusura del 2010”.