Avezzano. Domenica 26 maggio, un prestigioso primo premio nel Concorso Annuale “Anch’io Scienziato”, bandito dai Laboratori Nazionali del Gran Sasso in collaborazione con l’Associazione per l’Insegnamento della Fisica, è stato assegnato agli alunni delle classi IIIB, VA e VB della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo “G. Mazzini – E. Fermi” diretto dalla dirigente scolastica prof.ssa Fabiana Iacovitti.
Il concorso, riservato agli studenti degli istituti di ogni ordine e grado d’Abruzzo, ha visto quest’anno la partecipazione di oltre 900 alunni con 65 progetti di sperimentazione scientifica.
Le classi della Mazzini hanno vinto con il percorso laboratoriale ideato e coordinato dalla docente Anna Paola Sisi “L’Officina del fuoco” con la collaborazione delle docenti Emma Francesconi, Domenica Gallese, Giovanna Dell’Olio, Maria Cerrone ed Elena Savina.
Il laboratorio sul fuoco si è articolato in tre fasi.
Nella prima fase, attraverso una serie di esperimenti, gli alunni hanno scoperto la combustione e
analizzato la principale fonte di luce e di calore: il Sole.
Nella seconda fase, hanno poi scoperto quanto sia fondamentale la produzione di elettricità nella vita dell’uomo, ma anche quanto possa essere dannosa per l’ambiente( buco dell’ozono, piogge acide, effetto serra, riscaldamento globale) e per questo gli alunni si sono soffermati su fonti di energia rinnovabili.
Particolarmente divertenti e coinvolgenti sono state le esperienze di riciclo creativo e di produzione di bioplastica.
Nella terza fase, i bambini hanno realizzato un plastico riproducente una centrale idroelettrica quale fonte di energia pulita.
Questo percorso, iniziato con la lettura e lo studio dell’Agenda 2030 per uno Sviluppo Sostenibile, ha guidato le nuove generazioni verso l’acquisizione di comportamenti corretti e rispettosi dell’ambiente, esempio e stimolo per tutti.
I lavori esposti (libri documentativi, cartelloni, plastico) per tutta la durata della manifestazione hanno ricevuto il vivo apprezzamento dei presenti per l’originalità, la complessità e la trasversalità disciplinare del progetto scientifico.