MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
Seguici
MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
MarsicaLive
No Result
View All Result

Caso amministrazione Cappadocia, l’ex consigliere Massotti: da parte dell’ex sindaco solo debolezza

Redazione Cronaca di Redazione Cronaca
9 Maggio 2019
A A
48
Condivisioni
954
Visite
FacebookWhatsapp

Cinghiale di oltre due quintali invade la SS 690 Avezzano-Sora: auto distrutta

10 Novembre 2025

Elezioni ad Avezzano, Rifondazione Comunista: incontro per costruire la lista alternativa

10 Novembre 2025
Cappadocia. I fatti che hanno determinato la decadenza dell’Amministrazione del Comune di Cappadocia costituita a giugno 2017, sembra che fossero unicamente una questione interna della maggioranza. Non la pensa così la ex opposizione di Cappadocia dove l’amministrazione guidata dal sindaco Lorenzo Lorenzin è caduta.  Abbiamo interpellato anche un esponente della minoranza per avere un suo punto di vista. L’ex consigliere della minoranza del Comune di Cappadocia contattato a tale proposito è Claudio Massotti, che ci ha espresso la sua opinione sui fatti, sostenendo quanto segue.
“Le dimissioni contemporanee di 6 consiglieri su 10”, spiega, “sono indubbiamente un atto di forza rilevante, ma fortunatamente reso disponibile dalla nostra legislazione in materia di Enti Locali ( ultra dimidium) e la minoranza non ha esitato ad utilizzarlo, rendendo vani eventuali tentativi dell’ultimo minuto per  ricomporre una maggioranza ormai lacerata. Di questo si è trattato, delle dimissioni contemporanee della gran parte dei consiglieri che non consentono alcun appello e non delle dimissioni del sindaco o di una mozione di sfiducia, come erroneamente riportato in altre occasioni”.
“In 22 mesi di amministrazione non si è mai verificato che in seno al Consiglio Comunale si potesse discutere il benché minimo argomento”, precisa, “il signor ex sindaco ha evitato qualunque occasione per essere anche per un attimo il “sindaco di noi tutti”, come il suo ruolo istituzionale avrebbe imposto. Bastava, nei momenti più importanti e ce ne sono stati, consultarsi anche con la minoranza, ascoltando il parere di tutti per poi esercitare le sue libere scelte”.
“Un atteggiamento di questo tipo non è un atto di debolezza”, prosegue, “ma sarebbe servito ad affermare un clima disteso e collaborativo.  Quando però, in occasione del voto sul Bilancio, la signora Eleonora Pensa, membro della maggioranza ed ex assessore, ha effettuato la sua dichiarazione di voto contrario, lamentando, esattamente la stessa scarsa collaborazione, segnalata più volte dalla minoranza ma presente anche all’interno della sua ex maggioranza, nella minoranza abbiamo avuto la certezza che l’eccesso di “decisionismo” avrebbe presto decretato la fine di questa amministrazione”.
“Quali sono i meriti per i quali si sarebbe dovuta sostenere questa amministrazione priva delle più elementari regole di collaborazione e convivenza democratica? Oltre la più banale “ordinaria amministrazione”, a nostro avviso poco altro è stato fatto. Questa giunta ha impiegato 22 mesi per “accendere elettricamente” con costi e ricavi a tutt’oggi sconosciuti, gli impianti di risalita a Camporotondo e tengo a precisare che nel giorno dell’insediamento della dimessa amministrazione, gli impianti, erano già stati realizzati almeno al 99%. Appare ancora meno rilevante il risultato operativo sopracitato se si considera che i centri storici nel frattempo versano in condizioni disastrate (zero manutenzioni); i “gioielli di famiglia” (le attrezzature contenute nella vecchia scuola di Cappadocia) svendute per un piatto di lenticchie, la famosa farmacia ancora a “carissimo amico” e la rete fognaria di Camporotondo, Cappadocia, Petrella e Verrecchie sono al limite del disastro ambientale. Siamo salvi solo perché in un paese di montagna le pendenze aiutano”.
“Insomma potremmo proseguire per molto”, conclude, “ma secondo noi ce ne è abbastanza. Abbastanza perché la fine di questa amministrazione non debba meravigliare più di tanto. Andiamo avanti, voltiamo pagina e rimbocchiamoci tutti le maniche”.
Next Post

Giornata internazionale dell'infermiere, ad Avezzano l'evento #INSTACHAOS, la sanità non funziona senza infermieri

Notizie più lette

  • Cinghiale di oltre due quintali invade la SS 690 Avezzano-Sora: auto distrutta

    276 shares
    Share 110 Tweet 69
  • Rissa in centro tra stranieri, giovane marocchino preso a bottigliate da un connazionale

    140 shares
    Share 56 Tweet 35
  • In giro in macchina a spacciare, fermati due stranieri vicino alla stazione di Avezzano

    124 shares
    Share 50 Tweet 31
  • Sport per le strade di Avezzano, 21 chilometri per la mezza maratona: ecco i vincitori

    108 shares
    Share 43 Tweet 27
  • Germano Di Cesare conquista Las Vegas: il Mondiale del Natural Olympia è suo

    85 shares
    Share 34 Tweet 21

Guide & Recensioni

Guide & Recensioni

Profumi Più Amati 2025: La Guida Completa alle Fragranze di Tendenza

di Alessia Guerra
15 Maggio 2025
Guide & Recensioni

Sinner Mania a Roma: La Top List dei Gadget per Tifosi DOC a caccia di Autografi!

di Alessia Guerra
13 Maggio 2025

Pubblicità

MarsicaLive

MARSICALIVE è una testata di LiveCommunication

Registrato alla sezione stampa del tribunale di Avezzano con numero 7/2010

Tel. +39.392.1029.891
Whatsapp +39.392.1029.891

  • TERRITORIO
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • NECROLOGI
  • PRIVACY
  • COOKIE POLICY

© 2022 Live Communication

No Result
View All Result
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ

© 2022 Live Communication