Tagliacozzo. Oltre sessanta persone tra medici, scienziati e ricercatori nel campo della neurologia sono a convegno da oggi, lunedì 6 maggio, fino al prossimo sabato 11, a Tagliacozzo. “International residential course on drug resistant epilepsies” è il nome dell’importante evento che si svolge ormai da sei anni nella Città marsicana ed è organizzato dal Prof. Federico Vigevano, Primario e Direttore del Dipartimento di Neuroscienze e Neuroriabilitazione dell’Ospedale pediatrico “Bambino Gesù” di Roma.
Ventotto i paesi presenti: Azerbaigian, Tunisia, Brasile, Kazakistan, India, Turchia, Romania, Danimarca, Irlanda, Malta, Moldavia, Israele, Olanda, Egitto, Spagna Kirghizistan, Georgia, Francia, Croazia, Austria, Belgio, Inghilterra, Ucraina, Ecuador, Hong Kong, Russia, Italia e Vaticano.
Le tematiche dell’importante convegno medico saranno trattate dai relatori in lingua inglese e sono riservate ai soli “addetti ai lavori”. Tra le personalità presenti, il Prof. Meir Bialer, Ordinario di Farmacia presso la Facoltà di Medicina dell’Università Ebraica di Gerusalemme che, nella sua prestigiosa attività di ricerca, ha conseguito importanti risultati sulla scoperta e lo sviluppo di farmaci antiepilettici e sul miglioramento di quelli esistenti.
Tagliacozzo, da sempre considerata la capitale turistica e culturale della Marsica, si pone così al centro della ricerca medica internazionale anche grazie a questi eventi di alto profilo scientifico. Viva soddisfazione è stata espressa dal Sindaco Vincenzo Giovagnorio che, insieme alla Presidente del Consiglio comunale Anna Mastroddi e alla Vice Sindaco Chiara Nanni, ha salutato gli scienziati intervenuti in un affollata cerimonia di benvenuto svoltasi nel pomeriggio di domenica 5 maggio, nella Sala del Capitolo del convento di San Francesco.
L’omaggio della Città agli illustri medici convenuti è stato un apprezzato concerto del complesso musicale “Banda Città di Tagliacozzo” che ha avuto luogo nell’attigua Chiesa che ospita le spoglie di Tommaso da Celano, primo biografo e compagno del Poverello d’Assisi.