Avezzano. I carabinieri della Compagnia di Avezzano, nell’ambito di una mirata attività info-investigativa finalizzata a garantire idonee condizioni di ordine e sicurezza pubblica, stanno procedendo – sistematicamente – alla proposta di adeguate misure di prevenzione personali. Le misure di prevenzione personali “Sorveglianza Speciale” -con o senza obbligo di soggiorno nel comune di residenza – e “Avviso Orale” da più parti vengono definiti come specifici “strumenti di difesa sociale”, proprio, per la prevenzione dei reati. Per tali motivi, i destinatari di dette misure sono tutti quei soggetti che, in relazione a ben determinate situazioni comportamentali, sono ritenuti pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica e, quindi, nei loro confronti vengono adottati provvedimenti che, così come si dirà in seguito, per alcuni aspetti sono anche limitativi della libertà personale. In primo luogo la legislazione vigente, recentemente modificata con l’entrata in vigore del “Codice delle Leggi antimafia e delle misure di prevenzione” annovera l’”avviso orale” che consiste nell’intimazione del Questore, ai soggetti individuati in base a specifici elementi fattuali, di cambiare la loro condotta antigiuridica, legittimando in caso contrario, la successiva applicazione della “sorveglianza speciale”. Quest’ultima, applicata dalla dedicata Sezione del Tribunale del capoluogo di provincia, comporta, per i destinatari, alcune prescrizioni e alcune limitazioni quali la revoca della patente di guida; l’impossibilità di ricoprire cariche pubbliche; limitazioni in tema di elettorato; l’obbligo di non associarsi con altri pregiudicati; la permanenza presso la propria abitazione in determinate ore serali e notturne; il divieto di allontanarsi (laddove espressamente prescritto) dal comune di residenza; la presentazione presso un ufficio locale di ps. La violazione di una delle prescrizioni sopra citate determina, fra l’altro, l’arresto per il trasgressore. Quanto esplicitato evidenzia come, nel contesto finalizzato alla tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, le misure di prevenzione assumano una particolare rilevanza e, per tali motivi massimo è l’impegno dell’Arma dei Carabinieri nello specifico settore. Per quanto riguarda la Compagnia di Avezzano, grazie all’attività svolta a riguardo da personale del nucleo operativo radiomobile a ciò dedicato sono state inoltrate: al Procuratore della Repubblica di Avezzano per la valutazione circa l’inoltro al Tribunale – Sezione Misure di Prevenzione dell’Aquila, due proposte per l’applicazione della misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale con obbligo di soggiorno nel comune di residenza; al Questore di L’Aquila dodici proposte (di cui sei nei confronti di cittadini stranieri) per l’applicazione della misura di prevenzione dell’Avviso Orale di ps. A riguardo, i carabinieri della Compagnia di Avezzano hanno provveduto, negli ultimi giorni, all’esecuzione mediante notifica, di sette provvedimenti di “avviso orale” (di cui quattro nei confronti di cittadini stranieri) emessi dal Questore di L’Aquila, proprio su proposta dell’Arma. Il “sistema” delle misure di prevenzione si sta adottando anche per contrastare l’immigrazione clandestina e tutte le fenomenologie criminali ad esse correlate tanto che l’avviso orale, su proposta dell’Arma, è stato già emesso nei confronti di diversi extracomunitari di origine marocchina, tutti dimoranti nei comuni del bacino del “Fucino” ivi compreso Luco dei Marsi, in gran parte con pregiudizi per reati inerenti gli stupefacenti. Sono tuttora al vaglio ulteriori diverse posizioni anche per giungere all’altra misura di prevenzione personale, come detto, molto più limitativa: la Sorveglianza Speciale.