Avezzano. La proposta è di quelle che farà discutere, ma il sindaco De Angelis è convinto che queste nuove norme saranno quelle che faranno fare il cambio di passo alla città, trasformandola definitivamente in una smart-city.
Dopo aver introdotto la polizia locale in bici la giunta De Angelis ha deciso di rendere immediatamente operative, con una delibera di giunta, le criticate norme che in questi ultimi giorni sono al vaglio della commissione parlamentare, con cui si vorrebbe introdurre il bollo di circolazione per le biciclette. Ma la proposta lanciata dal sindaco De Angelis è ancor più innovativa: far pagare la pista ciclabile ma rendere gratuiti i parcheggi. Il sistema è semplice: più chilometri si percorreranno con la bici, più minuti di sosta gratuita si riceveranno per la propria autovettura.
Come sarà possibile tutto ciò? I ciclisti potranno richiedere gratuitamente la targa per la propria bicicletta, presentando la domanda presso una delegazione Aci o una qualsiasi agenzia di pratiche auto. Nel frattempo si provvederà a riconvertire i parcometri già presenti con dispositivi contact-less. “Grazie a quest’innovativa tecnologia” spiega il comandante Montanari dal comando della polizia municipale “sarà possibile pagare anche con ApplePay e PayPal, direttamente con il proprio smartphone. Nel frattempo sul telefono, grazie ad un’app, si potranno accumulare i minuti gratuiti per il parcheggio della propria autovettura”.
Ma le novità non sono finite, sulla pista ciclabile arriveranno anche i limiti di velocità: massimo 20 km/h. “E’ la prima fase di una sperimentazione che farà finalmente decollare l’utilizzo della pista ciclabile” aggiunge soddisfatto il sindaco Gabriele De Angelis “Ma è importante pensare alla sicurezza di tutti gli utenti della strada, anche i pedoni, ecco perché lungo tutto il percorso verranno installate delle telecamere che consentiranno di multare i ciclisti, un po’ come succede già con il t-red installato a via XX settembre, sia per monitorare i limiti di velocità, ma anche per sanzionare chi usa impropriamente la bici, ad esempio viaggiando contro mano”.
Critiche arrivano dall’opposizione. Il consigliere Roberto Verdecchia, avvocato di grido, non crede nell’iniziativa. Preferisco andare a piedi e il pagamento della pista è un incentivo ulteriore a questa mia abitudine. Meglio risparmiare. Sono d’accordo invece per quanto riguarda i parcheggi gratuiti ma tanto io non li pagavo ugualmente perché la colonnina sotto casa è fuori servizio”. Pronta al riguardo una nuova interrogazione firmata dall’opposizione.
Nel frattempo, dopo questa proposta, sembra che altri esponenti di minoranza siano pronti a entrare in Forza Italia che potrebbe diventare il partito cittadino con il maggior numero di consiglieri comunali di tutta la Regione. Infatti anche da altri gruppi consiliari sembra in atto un vero e proprio movimento transfugo verso il partito di Silvio Berlusconi.
Il provvedimento per la pista ciclabile è stato firmato il 1° aprile.