Avezzano. L’associazione “Centro giuridico del Cittadino di Avezzano” a mezzo di lettera autografa del Presidente Di Bastiano, lamenta il mancato coinvolgimento della stessa in seno alla riunione convocata presso l’assise avezzanese al fine di elaborare una strategia tesa alla risoluzione delle problematiche legate a cassonetti rifiuti della raccolta differenziata.
Di seguito il testo integrale della missiva.
“I soggetti più penalizzati in questa vicenda che si trascina nel tempo sono “I CITTADINI” e come presidente dell’associazione che ha dato voce per più di un decennio ai cittadini stanchi di vedere sul loro spazio cassonetti puzzolenti, sono rammaricato che l’assessore abbia dimenticato di coinvolgerci.
Riteniamo che la questione si risolve in parte a monte quando vengono rilasciare le autorizzazioni per nuove aperture di attività commerciali ,cosi come si deve avere lo spazio per contatore acqua e luce,cosi come si deve avere il bagno va obbligatoriamente previsto in regolamento comunale lo spazio idoneo per i cassonetti all’interno dell’attività commerciale.
Ricordo all’assessore e al dirigente del settore che alcuni provvedimenti sui cassonetti sui marciapiedi sono stati presi con il regolamento del comune di Avezzano per la gestione integrata dei rifiuti urbani 2017 approvato con delibera di CC n. 74 del 06.11.2017, ma poco o nulla è stato fatto perché esso venisse rispettato.
La questione rimane aperta e auspico che anche in assenza dei rappresentanti dei cittadini la quadra sia trovata.
Per quanto riguarda le sedie e tavoli dei bar che invadono i marciapiedi, la legge e chiara non c’è nulla da decidere, l’occupazione di spazi non autorizzati va sanzionata Per i trasgressori sono previsti una multa di 167 euro, più l’ordine di ripristino dei luoghi”.