Avezzano. Le macchine della linea 1 della Cartiera Burgo sono state riaccese in attesa che gli operai tornino a lavorare. L’area, chiusa a seguito della morte dell’operaio di Luco dei Marsi, Bernardo Massaro, a seguito dell’esplosione di una valvola, è stata dissequestrata e la produzione può ricominciare. Già nei mesi scorsi, a ottobre prima e a novembre poi, i 64 operai della linea uno erano stati messi in cassa integrazione per un calo della produzione. Quel 28 novembre, giorno nel quale Massaro perse la vita all’interno dell’azienda della zona nord della città, la linea 1 era stata riaperta dopo un periodo di cassa integrazione. L’area poi, subito dopo l’incidente, era stata sequestrata dai magistrati per accertare le cause della morte dell’operaio di Luco dei Marsi. Per i dipendenti che operano in quella linea era stata richiesta nuovamente la cassa integrazione e la zona era chiusa. Al termine delle indagini è stata predisposta la riapertura della linea permettendo così ai 64 operai di tornare al lavoro.