Carsoli. “La Regione e la Asl attuino dei provvedimenti immediati per fare in modo che il ticket possa essere pagato anche nelle farmacia e parafarmacia in modo da eliminare le file al Cup”. Questa la richiesta del sindaco di Carsoli, Mario Mazzetti, ai vertici sanitari regionali a seguito delle numerose segnalazioni di disservizi e code nel distretto sanitario della cittadina. “Con l’entrata in vigore del nuovo sistema di prenotazioni”, ha spiegato il primo cittadino Mazzetti, “ogni giorno decine di persone si mettono in fila alle 7 del mattino davanti al Cup per fronteggiare le code che a volte arrivano fino a fuori la porta”. Come verificatosi già nei centri per la prenotazioni degli esami specialistici di Avezzano e Tagliacozzo anche a Carsoli i disservizi nel distretto sanitario locale stanno creando dei disagi ai pazienti che in alcuni casi non riescono neanche a effettuare i test. “Ci sono pazienti anziani e donne incinte che nonostante con il freddo si mettano in fila di buon ora non riescono a timbrare la ricetta prima della chiusura alle 10 del laboratorio analisi”, ha continuato il sindaco di Carsoli, “non riuscendo a sottoporsi al prelievo del sangue sono costretti a tornare il giorno dopo con tutti i disagi del caso”. Mazzetti, già da tempo, ha avanzato la richiesta alla direzione generale della Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila per fare in modo che nelle farmacie e nelle parafarmacie del territorio si possa attivare il servizio di pagamento del ticket. “Visto che la situazione in questo periodo è critica”, ha concluso il sindaco, “sollecito i vertici sanitari regionali affinché attivino al più presto questo servizio che potrebbe portare benefici ai pazienti ed eliminare molti disagi”.