Tagliacozzo. “Ho appreso della mia revoca dai giornali e onestamente non mi sarei mai aspettato questo comportamento da parte del sindaco, da sempre maestro di stile, che neanche mi ha risposto quando ho provato a chiamarlo. Quindi non conosco nemmeno le motivazioni reali alla base di tale atto”.
A dichiararlo è Manuela Marletta, ormai ex assessore al Comune di Tagliacozzo deleghe alle Politiche sociali, all’Edilizia scolastica, all’Edilizia cimiteriale, alle Frazioni e alla Toponomastica.
“Ho una lettera che parla di un comportamento tale da minare l’armonia della giunta – prosegue – ma non trovo al riguardo questioni che possano essere aderenti alla realtà. Sicuramente spesso non ho condiviso le sue idee e non ho firmato alcune delibere che non ritenevo opportune, come ad esempio lo stanziamento di 3.972 euro per un’azione legale contro i giornalisti e altre delibere che non valutavo positivamente”.
“Credo che ognuno abbia il diritto di avere le proprie idee. Se ci sono altri motivi poteva comunque chiamarmi preventivamente e dirmi quale è la questione. Il sindaco può fare quello che vuole con le deleghe, ma i modi a volte contano. Continuerò a svolgere il mandato elettorale nel rispetto di tutti i cittadini che mi hanno manifestato il loro sostegno. Amo Tagliacozzo e questa esclusione non mi spaventa. Continuerò a lavorare in assoluta tranquillità, poi valuterò il da farsi strada facendo e di volta in volta”, ha concluso Marletta.
Il ritiro delle deleghe a Manuela Marletta è stato comunicato ieri dal sindaco Vincenzo Giovagnorio.
Lo scorso 20 gennaio l’assessore Marletta aveva aderito, mediante una nota ufficiale, insieme ad altri due consiglieri, al progetto “Abruzzo in Comune”, lista che riunisce gli amministratori locali. In quell’occasione aveva manifestato sostegno all’ex assessore regionale Lorenzo Berardinetti in vista delle imminenti regionali e con lei i consiglieri Lorenzo Colizza e Alessandra Di Girolamo. Ed è proprio il nome di quest’ultima quello che circola per rimpiazzare la Marletta. Un’ipotesi, però, che sembra non soddisfare tutti. Nelle prossime ore potrebbero emergere nuovi scenari.
In questo articolo non ci sono dichiarazioni del sindaco poiché da quasi tre mesi l’amministrazione comunale di Tagliacozzo ha avviato un’azione di censura di questa testata e di tutti i giornalisti che ne fanno parte non inviando più note e comunicati istituzionali e non. Nonostante ciò continueremo a garantire l’informazione su Tagliacozzo alle migliaia di lettori che ci visitano ogni giorno.