Avezzano. Censimento alle battute finali: ultimi giorni per mettersi in regola, -l’Istat ha fissato al 31 gennaio il tempo limite-, ed evitare sanzioni amministrative. In città l’80% delle famiglie ha restituito il questionario compilato. Manca all’appello, quindi, il restante 20%. “Il censimento”, ricorda Claudio Paciotti, dirigente di settore e dell’ufficio censimento del Comune, “è un obbligo e il mancato adempimento comporta una sanzione Amministrativa, nonché l’avvio di una procedura di verifica anagrafica. Chi non ha ancora provveduto può riconsegnare il questionario al centro comunale di raccolta ancora attivo, agli Uffici postali, oppure compilarlo on line ”. Obiettivo del censimento (15°) generale della popolazione e delle abitazioni, un’indagine che permette di conoscere la struttura demografica e sociale del Paese: acquisire informazioni utili a comprendere meglio la realtà in cui viviamo e ad assumere scelte più consapevoli da parte di Istituzioni, imprese e singoli cittadini. Per capire come compilarlo, all’interno del questionario è possibile consultare il Manuale di istruzioni e la Guida alla compilazione. Per ulteriori strumenti utili alla compilazione si può consultare il sito dell’Istat . I rilevatori comunali, comunque, stanno contattando le persone che non hanno ancora consegnato il modello di Censimento. Ciascun rilevatore ha un tesserino di riconoscimento e, nel caso all’abitazione non risponda nessuno, lascerà un avviso. Le informazioni fornite sono trattate nel rispetto della privacy, come previsto dalla legge. Il Comune lancia un appello ai ritardatari: per evitare le sanzioni previste dall’Istat, i ritardatari compilino e riconsegnino il questionario entro la fine del mese.