L’Aquila. L’Abruzzo al voto per il rinnovo del Consiglio regionale e l’elezione del nuovo presidente ha visto al voto 1.211.204 persone in 305 comuni. Alle 12 ha votato il 13,42% degli aventi diritto, nelle precedenti elezioni regionali del 2014 alla stessa ora aveva votato il 15,92%. Questi i dati delle province: Chieti 13,17% (15,48% nel 2014), L’Aquila 13,01% (13,14%), Pescara 14,13% (17,57%) e Teramo 13,45% (17,64%). Alle 19, ha votato il 43% degli aventi diritto, cinque anni fa aveva votato il 45,11%. Questa la percentuale di affluenza al voto provincia per provincia: Chieti 40,46% (42,77% nel 2014), L’Aquila 44,56% (40.69%), Pescara 43,98% (47,55%), Teramo 43,96% (50,33%).
Ore 23: La percentuale di affluenza nella provincia di Chieti è stata del 43,69% (53,38% nel 2014), all’Aquila il 52,78% (55,91%), a Pescara del 53,90% (62,09%) e a Teramo del 51,45% (64,47%).
PRECEDENTE TORNATA ELETTORALE. Nel 2014 votarono 745.865 elettori pari al 61,56%. Le schede bianche e nulle furono 54.373. Luciano D’Alfonso venne eletto con 319.887 voti pari al 46,26%, secondo con 202.346 voti Giovanni Chiodi, pari al 29,26%, terza Sara Marcozzi con 148.035 voti pari al 21,41% e quarto Maurizio Acerbo con 21.224 voti pari 3.07%.
SONDAGGI. E’ netta la forbice tra il centrodestra e il centrosinistra stando ai primi sondaggi diffusi nelle ultime ore L’Opinio Rai dà Marsilio al 44 per cento, secondo Legnini al 30, Marcozzi al 24 e Flajani al 2. Diversi, invece, i dati di Swg che dà il centrodestra al 34 – 40 per cento, centrosinistra a 31 – 37 e Movimento 5 stelle 24 – 30 per cento. Difficoltà sono state riscontrate nella decodificazione dei dati per la presenza di numerose liste civiche.