Avezzano. Una partecipazione di quelle che non si vedevano da molto tempo: gremite di persone in piedi le due grandi sale della sede del comitato elettorale di Emilio Iampieri di via Roma 193, inaugurato ieri sera alla presenza di rappresenta nti istituzionali, ospiti autorevoli e tantissimi esponenti politici, amministratori e cittadini.
Iampieri, presentato da Armando Floris, si è mostrato determinato come sempre ma anche visibilmente emozionato per la grande risposta di pubblico e per alcuni endorsement particolarmente significativi, alcuni dei quali fuori dall’alveo abituale di Forza Italia: dall’avvocato Gianluca Presutti al sindaco di Canistro Angelo Di Paolo, recordman di preferenze, già assessore regionale, ma anche molti gli amministratori comunali che sinora non si erano esposti pubblicamente così convintamente nel dichiarare il sostegno a Iampieri nelle prossime regionali.
Solo per restare al consiglio consiglio comunale di Avezzano, hanno preso la parola il consigliere Gabriele Tudico, portando anche il saluto della consigliera Sonia Di Stefano, assente giustificata ma schierata anche lei con Iampieri, e il consigliere Mario Babbo, che ha elogiato le qualità personali di Iampieri. Non è passata inosservata, tutt’altro, la presenza del vice sindaco Lino Cipolloni che, nei giorni scorsi, ha annunciato la rinuncia alla propria candidatura e di ex amministratori di area centrista come Francesco Paciotti.
Visibilmente soddisfatti i responsabili di partito Aureliano Giffi, Sonia Sorgi, Davide Croce, Nello Simonelli, responsabile del folto gruppo di giovani, e Roberto Torti, responsabile dei Seniores di Forza Italia. Moltissimi i volti noti, da opinion leader come Gabriele Grande, Camillo Ponziani e Vincenzo Pissino Gallese, a esponenti della maggioranza che governa il comune di Avezzano: il consigliere comunale Nando Boccia e il capogruppo di Forza Italia Giancarlo Cipollone e gli assessori comunali Chiara Colucci, Crescenzo Presutti e Fabiana Marianella.
Significativa anche la presenza degli amici del comprensorio aquilano come Pierluigi Tancredi, Gabriele Fulvimari, ex consigliere provinciale e sindaco di Capitignano, Daniele Fulvimari, assessore di Capitagnano, Roberto Riga, già vice sindaco di L’Aquila, e Maria Luisa Ianni, consigliere aquilana, e di quelli peligni, tra cui il Sindaco di Bugnara Lo Stracco e Alessandro De Gennaro, a conferma del forte radicamento di Iampieri sull’intero territorio provinciale.
Tra gli amministratori marsicani, oltre al Consigliere Provinciale Gianluca Alfonsi, che ha arringato la folla, c’erano Antonella Buffone, sindaco di Balsorano, Pierluigi Oddi, il vice sindaco di Rocca di Botte Luciano Camerlengo e l’ex sindaco di Balsorano Armando Margani, gli amministratori di Lecce, tra cui l’assessore Milena Di Nicola, e di Pescina con l’assessore Luigi Soricone e l’ex sindaco Maurizio Radichetti, i sindaci di Ortucchio, Raffaele Favoriti, con il consigliere colonnello Mario D’Agostino e il sindaco di San Benedetto, Quirino D’Orazio, marito di Lucia Ottavi, candidata in “coppia” con Emilio Iampieri.
Tra i più esuberanti di tutti un motivatissimo Gabriele De Angelis, Sindaco di Avezzano. il primo cittadino, rivolto al Senatore Pagano, nel ricordare il ruolo avuto da Emilio nella sua elezione a sindaco, ha ricordato come nella sfida vinta delle scorse comunali di Avezzano “avemmo il coraggio ma non sapevamo quanto forza avessimo, mentre adesso abbiamo lo stesso coraggio, ma siamo consapevoli di essere fortissimi”.
Non sono mancati gli attesi interventi del senatore Maurizio Gasparri e del candidato alla presidenza Marco Marsilio, accolto da grandi applausi, entrambi amici storici di Emilio Iampieri da moltissimi anni, che hanno auspicato entrambi un grande risultato elettorale dell’esponente forzista, confidando – ha concluso Gasparri – che Emilio, per merito ma anche per l’indubbia esperienza e competenza dimostrata, assuma incarichi di rilievo e possibilmente di governo nella Giunta a guida Marsilio. Dipenderà dagli elettori, certo, ma dopo una serata come quella di ieri sera, l’entusiasmo tra i sostenitori di Iampieri è alle stelle. Molte più di cinque.