Avezzano. E’ stato convalidato l’arresto di Pasqualino Di Fiore, il 32enne finito agli arresti domiciliari con l’accusa di avere messo a segno una rapina nel bar “Garibaldi Cafè” lungo l’omonima via nel centro di Avezzano. Davanti al giudice per le indagini preliminari, il giovane ha ammesso le sue responsabilità, affermando che si trovava d fronte a problemi economici e in una fase di difficoltà personale. Allo stesso tempo si è impegnato a risarcire il bar dei danni economici subiti.
La rapina era fruttata 100 euro che il giovane si era fatto consegnare dal titolare dell’esercizio pubblico che si trova a pochi passi dal tribunale. Due giorni fa è stato raggiunto da un provvedimento di custodia cautelare chiesto dal pm Lara Seccacini e disposto dal gip del tribunale Anna Carla Mastelli che ieri ha convalidato l’arresto.
L’arresto è stato eseguito dagli agenti del commissariato di polizia di Avezzano. L’uomo, originario di Pescina ma residente nella frazione di Paterno, era indagato da qualche tempo, ed è stato incastrato dalle telecamere che si trovano davanti al locale rapinato all’inizio di ottobre.
Gli agenti della squadra anticrimine, grazie a confronti e testimonianze, avevano collegato il volto che appariva nel filmato a quello del giovane marsicano, già noto alle forze dell’ordine. Il 32enne, difeso dagli avvocati Luca e Pasquale Motta, è accusato di rapina aggravata.