Lecce. Una nuova scorribanda dell’orso è avvenuta nella notte tra Lecce e Gioia dei Marsi. Sono state mangiate numerose galline in due diverse stalle che si trovano nel Parco nazionale d’Abruzzo.
L’incursione è avvenuta nella notte tra martedì e mercoledì e l’orso ha mangiato numerose galline. Al mattino i proprietari delle piccole strutture tra Lecce e Gioia hanno trovato soltanto i resti accompagnati dalla devastazione. I proprietari chiederanno come di consueto risarcimento ma su questo aspetto ci sono delle proteste per i parametri di valutazione applicati dai tecnici del parco.
Sul caso non si placa la polemica riguardo ai prezzi di risarcimento per i singoli polli “Li pago 10 euro, li cresco, ma poi quando mi risarciscono pagano solo 3 euro”, spiega Mario Venditti, di Trasacco, che deve far fronte a visite continue da parte dell’orso. “Viene in continuazione, quasi tutte le notti”, scrive Venditti, “mangia e beve anche e non ci sono ostacoli che possano fermarlo. Cinque volte ha mangiato i miei polli. Mi hanno inviato 43 euro”, chiarisce, “mi sembra assurdo”.
“Ho comprato i polli a 10 euro“, aggiunge Venditti, “e avevano un mese di vita. Poi di solito li tengo tre mesi, fino a quando sono pronti per essere macellati e arrivano anche a 5 chili. Spesso però arriva l’orso e se li mangia. Ora il Parco ha iniziato a risarcire ma ogni pollo me lo pagano 3.30 euro. E’ una cosa vergognosa. A me hanno ucciso più di 40 polli. Fino a ora me ne stanno pagando solo 12 per 43 euro. Meglio niente a questo punto”.