Celano. In ricordo di fra Diodado Tuzi, a due anni dalla sua scomparsa, si sono susseguite numerose cerimonie di commemorazione. Il fraticello francescano tanto amato dai fedeli e morto nel 2016 a 72 anni, è stato ricordato nei tre conventi dove aveva trascorso gli anni da religioso laico.
Una iniziativa è stata organizzata dai componenti del terzo ordine francescano del convento San Francesco di Balsorano che quest’anno durante le feste patronali hanno esposto in una mostra libri, oggetti preziosi sacri, e ricordi del fraticello dai piedi scalzi.
Anche al santuario della Madonna dell’Oriente è stato ricordato da padre Basilio con tutta la comunità con una cerimonia eucaristica così come è stato fatto da padre Roberto nel convento francescano di Celano Santa Maria Valleverde. Era originario della Valle Roveto, in particolare di San Giovanni, frazione di San Vincenzo.
Tutti lo ricordano con nostalgia e la sua figura indelebile è fissa nella mente di tanti fedeli che lo ricordano per la sua semplicità e la sua dedizione a tutti i conventi in cui era stato di comunità. Aveva sempre una parola buona per tutti e sapeva essere d’aiuto al prossimo con umiltà e semplicità.