Avezzano. I vertici di Confcommercio chiedono a gran voce che l’amministrazione comunale si doti di un nuovo piano regolatore, ma soprattutto di un piano commerciale. La revisione del piano regolatore sarebbe una buona occasione per elaborare anche un piano commerciale, sul quale attendiamo ancora la costituzione di un tavolo tecnico più volte richiesto. Non abbiamo nostalgia della concertazione, ma un maggior dialogo con le rappresentanze aiuterebbe a capire meglio le esigenze degli operatori del settore.
Non si comprende perché tergiversare in questo momento di crisi che ha coinvolto negli ultimi anni l’intero paese e in modo particolare l’economia del nostro territorio ed il commercio della nostra città. Bisogna mettere mano al piano commerciale una volta per tutte e si cambi un modello di sviluppo distorto basato sulla prolificazione di grandi strutture di vendita e centri commerciali che hanno contribuito ad inginocchiare un tessuto fatto di negozi di vicinato, preziosi per l’economia, la sicurezza e la viabilità della nostra città, pista ciclabile permettendo.
Il commercio è molto legato alla viabilità e per questo bisogna rivedere il piano commerciale per crearne uno che soddisfi al meglio e immediatamente le esigenze di chi lavora in questo settore, senza dimenticare che esiste un testo unico sul commercio, approvato dalla regione Abruzzo, che deve essere adottato dal Comune.