Avezzano. L’avvocato Crescenzo Presutti, attuale assessore all’Ambiente al Comune di Avezzano, è stato rinviato a giudizio davanti al Tribunale del capoluogo marsicano. L’accusa a lui rivolta è quella di diffamazione per aver offeso la reputazione di Daniela Stati mentre era assessore comunale di Avezzano con delega alla Viabilità e all’Arredo Urbano, nella scorsa amministrazione Di Pangrazio.
Una serie di frasi rivolte alla Stati durante una lite – piuttosto concitata, a dire il vero – su Facebook nel mese di luglio del 2016 hanno portato al provvedimento. A Presutti è, inoltre, contestata l’aggravante di offesa a un corpo politico, amministrativo o giudiziario.
“Se non fai il bando e distribuisci tanti piccoli incarichi a svariate ditte e cooperative (sempre sotto la soglia comunitaria) ti fai tanti amici. Le elezioni si avvicinano. La precarietà rende schiavi. Vale anche per i voucher”. Questa la frase incriminata, resa ancora più forte e, quindi, enfatizzata da: “Non hai fatto rispettare la legge. Avete frazionato il contratto e fallo affidamenti diretti senza indire gara. In ogni caso osservo che il nuovo codice degli appalti che non comprendete è entrato in vigore a fine aprile. Tu sei stata nominata assessore il 6 gennaio. Ecco la differenza tra noi. Io pretendevo il rispetto delle regole. Così le avete violate. Continuate così …”.
L’indagine, coordinata dal pubblico ministero Andrea Padalino, è stata avviata il 22 luglio del 2016, subito dopo la concitata discussione sul social. Dopo le indagini c’è stata la richiesta di rinvio a giudizio che è stata accolta con la fissazione dell’udienza davanti al giudice del tribunale di Avezzano fissata per il 9 ottobre. Federico Falcone