San Benedetto dei Marsi. Caos e file interminabili nell’ufficio Asl Serafino Rinaldi di Pescina per le procedure di cambio del medico di base. Il dottor Antonio Taglieri, che serviva San Benedetto dei Marsi, è da poco andato in pensione, lasciando i pazienti liberi di scegliere il nuovo medico di famiglia, procedura che può essere portata a termine recandosi a Pescina.
Purtroppo però l’unico operatore messo a disposizione dalla Asl, dalle 9:00 alle 12:00 nei soli giorni di mercoledì e venerdì, non riesce a smaltire l’enorme mole di lavoro relativo al cambio di 1800 pazienti. Il disagio maggiore però è per gli anziani, che hanno maggiore urgenza di fare il cambio del medico, per farsi prescrivere medicinali e visite specialistiche. Sembra che l’operatore, in grave difficoltà, abbia richiesto al direttore sanitario un ulteriore collaboratore. A poco è servita anche l’installazione di un sistema elimina code, poiché l’unico operatore disponibile non riesce comunque a servire più di 40 persone al giorno, quindi in totale 80 nei due giorni di mercoledì e venerdì. E così gli anziani, dopo essersi alzati all’alba, si sentono dire che i numeri sono finiti. Anche per i numerosi extracomunitari è difficile capire come funziona la macchinosa procedura, pertanto nell’ufficio sono stati esposti persino cartelli in lingua araba. I gravi disagi pertanto ad oggi persistono, creando situazioni al limite della tolleranza che, come successo ieri, sono persino sfociati in litigi. Francesco Proia