Rosciolo. A seguito di un cospicuo finanziamento dell’Ufficio nazionale per i BB.CC. Ecclesiastici della CEI e della Diocesi dei Marsi è stato ricostruito l’antico santuario di San Sebastiano nel territorio di Rosciolo. La chiesa, risalente al sec. XV, rappresenta un caso di particolare interesse nel panorama marsicano. Ubicata fuori dal borgo di Rosciolo, frazione di Magliano De’ Marsi, viene probabilmente costruita sui resti di una villa di epoca romana, come individuato nella tesi di laurea dell’Ing. Marco Felli. L’edificio giunto fino ai nostri giorni è il risultato di diversi interventi succedutisi nei secoli che lo hanno arricchito di un pregevole affresco datato 1564 e del coevo portale lapideo con lunetta affrescata. Gli eventi sismici del febbraio 1904 e del 13 gennaio 1915, causarono il crollo della porzione presbiterale della chiesa che, non essendo parrocchiale e ubicata fuori dell’abitato, non potè usufruire dei fondi per la ricostruzione. Nel giugno 2017, su progetto di ricostruzione, restauro e consolidamento redatto dall’Arch. Aldo Cianfarani, sono iniziati i lavori utilizzando tecniche tradizionali per la ricostruzione della muratura piena e consolidamento con tecnologie antisismiche all’avanguardia. Domenica 19 agosto, alle ore 10,30, il Vescovo dei Marsi Mons. Pietro Santoro officerà la solennne celebrazione di riapertura al culto del santuario di san Sebastiano insieme al novantacinquenne parroco Don Vincenzo Angeloni
L’evento sarà preceduto da un Convegno di presentazione dei lavori che si svolgerà sabato 18 agosto, alle ore 18 presso la chiesa parrocchiale S,Maria delle Grazie di Rosciolo dove interverrà il progettista Arch. Aldo Cianfarani progettista e direttore dei lavori; l’Ing. Marco Felli autore di una tesi di laurea sull’edificio; il Dott. Giacinto Di Girolamo dell’Istituto sostentamento del clero; la storica dell’arte Dott.ssa Eleonora Di Cristofano e la restauratrice Dott.ssa Catia Cutigni.