Avezzano. La nuova antenna Tim di Paterno è funzionante, ma nessuno se ne preoccupa più. A denunciare il fatto è Giovanni Cambise, segretario di circolo del Pd di Avezzano. “Ha avuto un iter che è partito a marzo 2017 sotto era Di Pangrazio ma si è ultimato a ottobre 2017 sotto Amministrazione a guida De Angelis”, ha spiegato Cambise, “sono arrivate autorizzazioni e pareri favorevoli da tutti gli enti, ARTA, ASL, Genio Civile; deroghe da RFI (Rete Ferroviaria Italiana) a causa della vicinanza con la ferrovia, ma quando l’Amministrazione ad Ottobre 2017 poteva dire definitivamente SI o NO all’Autorizzazione all’istallazione si è lasciato trascorrere il termine dei 30 giorni dalla richiesta, dopo i quali scattano le norme del Consenso-Assenso.
Insomma è stata stasi o letargia dell’amministrazione, ma la mancata risposta ha sancito l’Autorizzazione a procedere all’istallazione di questa nuova Antenna Tim con base di cemento e quindi irremovibile. Ma allora ci si domanda, l’ex assessore che era stata così attenta alle necessità dei cittadini e del territorio avendo protestato per l’antenna Wind su ruote, sempre a Paterno, organizzando sit-in e manifestazioni, possibile che non si sia accorta che si sarebbe abbattuta questa nuova sciagura?
Come si coniuga il bene del territorio e dei cittadini con il proliferare delle Antenne nei centri abitati? Forse quando si diventa Assessori non vige più l’obbligo di vigilare? E vero che sono circa una decina tra Vice Sindaci, Assessori e Consiglieri che si sono succeduti sugli scranni del Palazzo di Città (Palazzo a porte girevoli) ma ci si aspetta che si dia corso ad una politica comune con passaggio del testimone. Invece a che punto siamo con il Piano Antenne? E tutte quelle proteste di mamme che volevano i moduli MUSP (Moduli ad Uso Scolastico Provvisorio) dove sono?
Forse sono in attesa delle prossime elezioni per uscire dal letargo. Nel frattempo approvano le fondamentali leggi sui seggiolini salva bebè o il fondamentale cambio nella carta d’Identità tra Genitore 1 e 2 con Mamma e Papà. A proposito quanti sono stati i morti nel 2018 per abbandono di bimbi in auto? Zero. Mentre quanti i morti di morbillo nel solo 2018? Due. (I bimbi morti in auto sono stati 6 in 10 anni mentre i morti di morbillo 4 solo dal 2017 con 5000 infetti). La Destra è fatta così, si muove tra gli opposti. Nel 2009 fa comprare a nostre spese 10 milioni di vaccini per l’Aviaria ma poi muoiono solo una papera e due galline. Oggi all’opposto non fa vaccinare i bambini perché superfluo e muoiono i bambini. Un po’ come a Paterno, l’antenna prima era un serio problema, ma ora dobbiamo concentrarci su cose più importanti come la pista ciclabile”.