Avezzano. La Fondazione Mirror, per voce del presidente Sergio Galbiati, annuncia la costituzione del Polo di Innovazione sulle tecnologie dell’informazione e comunicazione (Ict). Lo scorso 2 dicembre è stata infatti firmata la convenzione con la Regione Abruzzo grazie alla quale il Polo ICT diventa operativo. L’annuncio è stato dato all’incontro annuale dei soci di Fondazione Mirror, che per questa occasione è stato aperto anche ai rappresentanti delle amministrazioni e istituzioni del territorio. Il risultato è stato possibile grazie all’approvazione da parte della Regione di un finanziamento proposto dalla Fondazione Mirror e da K-Unit (al 99% capitale Mirror) come società di gestione e da 56 aziende abruzzesi che puntano all’innovazione. 
Il progetto è stato presentato ad Avezzano nel corso dell’assemblea dei soci della fondazione che fa capo alla Micron, la multinazionale che produce memorie e sensori d’immagine. Il Polo Ict interpreta le esigenze tecnologiche delle imprese emette a disposizione infrastrutture e servizi di alta qualità al fine di favorire le opportunità di business e di crescita. Tutto ciò nell’ambito di una filiera, tra imprese abruzzesi. Le aziende che insieme alla società K-Unit (al 99% capitale Mirror) hanno costituito il Polo. La nuova struttura potrà rilanciare l’Abruzzo a livello nazionale e internazionale sul tema dell’Ict. Il sistema territoriale abruzzese ha dei buoni margini di sviluppo dal punto di vista informatico e necessitava di un polo di questo tipo. Probabilmente fino a oggi l’Abruzzo non era consapevole appieno dell’importanza dell’innovazione come motore per lo sviluppo del sistema economico e sociale. Poli Ict si trovano già in altre regioni italiane da tempo. Il finanziamento è di un milione di euro. Tra le imprese aderenti al polo vi sono sia quelle che realizzano servizi, sia prodotti. Queste imprese avranno la possibilità di collaborare con centri di ricerca pubblici e consorzi di ricerca. Fino a oggi hanno aderito 56 soci, tra cui aziende del gruppo Finmeccanica, Fastweb e la Micron, oltre a centri di ricerca universitari. Tutto il progetto viene supportato tramite una Rete temporanea d’impresa ed è possibile sottoscriverla in qualunque momento per entrare a far parte del Polo. Alle aziende verranno offerti numerosi servizi che puntano all’innovazione. Il Polo Ict (Information and communication technology) supporta le imprese associate nello sviluppo di progettualità e competenze e fornisce servizi di animazione, promozione e marketing. Le imprese del Polo potranno beneficiare anche di aiuti diretti per attività connesse alla ricerca e all’innovazione. L’uso della tecnologia nella gestione e nel trattamento delle informazioni assume quindi una grande importanza strategica per le organizzazioni e le società che aderiscono all’iniziativa. Verranno sviluppati a favore dei soci anche nuovi servizi e azioni di supporto per una più qualificata presenza delle imprese sui mercati, favorendo la crescita delle aziende abruzzesi. «Possiamo aspirare a un nodo vitale di una rete molto ampia», ha affermato Sergio Galbiati, presidente della Fondazione, nel suo saluto ai soci presenti, «scommettere su questo territorio può sembrare rischioso, in realtà è una grande opportunità». Riccardo Martorelli, direttore dello stabilimento Micron di Avezzano, nel suo intervento ha invece illustrato l’evoluzione tecnologica che c’è stata nel mondo negli ultimi decenni. Ha parlato di «un mondo che si evolve e che è sempre più complesso, con una quantità di informazioni da gestire sempre più grande». Ha aggiunto, però che questo mondo «crea delle grandi opportunità come il Ppolo Ict, aggiungendo, però, che «le opportunità arrivano insieme alle sfide». Nel corso dell’assemblea dei soci della Fondazione Mirror, a cui hanno preso parte anche il presidente della Provincia Antonio Del Corvo e il sindaco di Avezzano, Antonio Floris, sono state presentate, oltre alle attività concluse, quelle in corso e i progetti in programma il 2012. Nello stesso frangente è stato annunciato l’avvio del progetto Ict. La Fondazione è stata costituita formalmente a giugno del 2005 su iniziativa della Micron Technology Italia, grazie all’adesione e al sostegno di alcuni importanti soggetti pubblici e privati che rappresentano l’intera Regione Abruzzo. L’obiettivo dei soci della fondazione è quello di radicare e sviluppare in Italia, e in particolare in Abruzzo, l’impresa della conoscenza. Gli sforzi degli ultimi anni sono stati sono stati per la Mirror, quasi totalmente concentrati nel tessere la rete tra aziende, Università, centri di ricerca e istituzioni. Proprio tutto ciò ha consentito di costituire il Polo d’innovazione.
