Avezzano. Controllate numerose aziende agricole nel Fucino per la prevenzione e la repressione delle violazioni in materia di lavoro e scoperti numerosi dipendenti in nero, senza contratto. Multe salate per le aziende.
L’operazione è stata eseguita, nell’ambito di specifici servizi di controllo alle aziende agricole, dall’ispettorato interregionale del lavoro di Roma, dai militari del nucleo carabinieri ispettorato del lavoro dell’Aquila congiuntamente a quelli del nucleo operativo del gruppo carabinieri tutela del lavoro di Roma, della compagnia carabinieri di Avezzano e del personale ispettivo dell’ispettorato territoriale del lavoro dell’Aquila.
I controlli hanno riguardato sette aziende agricole operanti nella “Piana del Fucino”, verificando la posizione lavorativa di circa 60 lavoratori. A seguito di ciò si riscontrava che tre di essi lavoravano “in nero”. Pertanto, nei confronti di un’azienda di Avezzano è stato adottato il provvedimento della sospensione dell’attività imprenditoriale, prevista dall’ articolo 14 del decreto 81/2008 e la “maxi sanzione amministrativa ” prevista ai sensi art. 22 decreto 151/2015 per lavoro “in nero”, pari a tremila euro.
Maxi multa è stata applicata anche nei confronti di altre 2 aziende rispettivamente di Luco dei Marsi e di Celano. Invece, per altre quattro aziende sottoposte a verifica è in corso l’analisi della documentazione prodotta in sede di controllo.
L’operazione in questione è stata eseguita in sinergia con il comando provinciale carabinieri dell’Aquila seguendo le linee guida fornite dal comandante Provinciale dei carabinieri, colonnello Nazareno Santantonio. L’attività ispettiva nei confronti delle aziende operanti nel settore agricolo proseguiranno per tutto il periodo estivo con l’intento di prevenire e reprimere ogni forma di violazione in materia di lavoro.