Avezzano. Nel pomeriggio di martedì 10 luglio, nell’aula consiliare del comune di Avezzano, con una cerimonia simbolica, alla presenza del sindaco Gabriele De Angelis, del vicesindaco Lino Cipolloni e degli assessori Leonardo Casciere e Renata Silvagni, sono stati assegnati, sulla base della graduatoria esistente, i primi orti urbani dei 60 già disponibili sui 120 complessivi.
Si tratta di un progetto nato nel 2010 con la giunta dell’ex sindaco avezzanese Floris e portato avanti dall’amministrazione Di Pangrazio, con l’impegno in particolare del consigliere comunale Gianfranco Gallese, presente in aula, al quale il sindaco ha tributo un sentito ringraziamento del consigliere Mario Babbo e dell’ex consigliere Mario Madonna. I 60 orti hanno un’ampiezza di circa 60 metri quadrati l’uno e sono forniti di acqua, coltivabili sin da subito a scopo non commerciale, per favorire forme di aggregazione tra cittadini e sostenere l’economia familiare, riqualificando al contempo spazi disponibili e abbandonati.
La spesa sostenuta sinora dal comune di Avezzano è di 110.000 euro, in particolare in merito ai terreni adiacenti il Crua (ex lascito Saturnini). I cittadini presenti, che hanno sottoscritto la concessione amministrativa sono Giuseppe Laghese, Marianna Cimini, Monica Caslotti, Wilma Alfonsi, Sabrina Morellato, Giovanni Fiocca, Erasmo Paris, Luigi Danese, Angelo Cicchinelli, Pasquale Pirolo e Antonio Di Donato. Tutti gli altri sono invitati presso l’ufficio patrimonio del comune, alla presenza dell’ingegner Fernando Santomaggio e del dottor Marco Fracassi, per sottoscrivere l’assegnazione.