Pescasseroli. Erano in corso lavori con la fiamma ossidrica sul tetto. Sarebbe questa, secondo i primi accertamenti dei vigili del fuoco ancora da confermare, la causa del rogo che ha interessato un residence a Pescasseroli. Il propagarsi di un incendio che si è sviluppato nella tarda mattinata di ieri sul tetto ha fatto finire in infermeria una quindicina di persone a causa del fumo respirato.
Le fiamme hanno interessato principalmente appartamenti e locali ai piani superiori. Il residence “Prato verde 2” comprende circa 200 appartamenti molti dei quali erano attualmente vuoti. Tutti gli altri appartamenti occupati sono stati evacuati in tempo e non ci sono state persone ferite. Sul posto i sanitari del 118 di Pescasseroli che hanno soccorso le persone che erano all’interno.
A dare l’allarme sono stati alcuni passanti dopo aver visto una colonna di fumo denso e nero alzarsi dal tetto della struttura ricettiva ma anche gli operai che stavano lavorando sul tetto con la fiamma ossidrica per ripristinare la guaina. I primi a intervenire sono stati i Carabinieri forestali, e i volontari della Protezione civile che hanno provveduto a limitare i danni utilizzando idranti di fortuna, in attesa dell’arrivo dei Vigili del Fuoco da Castel di Sangro