Avezzano. E’ una storia e lieto fine quella che arriva dal lido La Riviera di Montesilvano. La protagonista è una giovane marsicana laureanda in infermieristica. Si tratta di Zeudi Liberale, la ragazza è molto conosciuta ad Avezzano dove gestisce insieme al marito il bar Noà di via Corradini. “Erano le 11.30 circa di domenica mattina (3 giugno ndr.) ed io ero sulla spiaggia insieme alla mia famiglia. Mentre leggevo un libro, ho alzato lo sguardo verso il bagnasciuga ed una mamma e la sua bambina hanno attirato la mia attenzione”, racconta.
“Ho visto la mamma alzarsi di colpo, strattonare la bimba e metterla sottosopra. Ho capito subito che la piccola stava soffocando, così mi sono precipitata, l’ho presa in braccio ed ho iniziato a praticarle la manovra di disostruzione delle vie aeree, nota anche come manovra di Heimlich. Al secondo tentativo la bambina ha espulso una conchiglia. Mentre le praticavo la manovra cercavo di rassicurare la mamma ed ho chiesto di chiamare i soccorsi che sono stati davvero tempestivi. All’arrivo dei sanitari, la misericordia di Montesilvano e Pescara, ho condotto la piccola sull’ambulanza per la visitata. Gli operatori hanno accertato che era in buone condizioni di salute”. La bambina, di circa dieci mesi, aveva ingerito una conchiglia di quelle che la corrente del mare deposita sulla riva. “Mi commuovo nel raccontarlo perché, dopo averla salvata, la piccola voleva restare tra le mie braccia quasi come per ringraziarmi”, conclude emozionata la ragazza. (f.d.m.)