Avezzano. L’ondata degli atti vandalici nel centro della città non si arresta. Auto danneggiate, secchi dell’immondizia divelti a forza, schiamazzi, bottiglie di vetro rotte e lasciate a terra: questa la situazione a cui gli abitanti hanno più volte cercato di mettere una fine. Questa volta la denuncia arriva direttamente da Augusto Di Bastiano, del centro giuridico del cittadino, che rivolgendosi al sindaco De Angelis e all’assessore alla sicurezza Leonardo Casciere, ha affermato: “Il piano di controllo del territorio ritengo che non stia funzionando, non credo che i 200 mila euro che si stanno spendendo per far fare servizio notturno alla polizia locale di Avezzano possa considerarsi controllo del territorio, visto che possono intervenire solamente in caso di incidente stradale. I propositi sono buoni, mi domando quale sia il numero di carabinieri e pubblica sicurezza preposti al servizio di controllo del territorio, è evidente a tutti che sono insufficienti e stiamo parlando solamente di Avezzano”.
“Facciamo pressione”, conclude, “affinché i presidi locali delle forze armate vengano supportati al meglio”. Di Bastiano, inoltre, invita De Angelis e Casciere ad istituire una settimana dell’ascolto rivolto a tutti i cittadini, alle forze sociali, ai rappresentanti delle categorie, agli ordini professionali e ai sacerdoti delle parrocchie. Numerose segnalazioni sono arrivate anche da parte di altri residenti negli ultimi giorni: “È pieno di giovani che non arrivano a 20 anni che hanno trasformato questa strada nel loro bagno personale e, giorno dopo giorno, vedendosi impuniti ma, soprattutto, non sorvegliati, reiterano questi atteggiamenti”.