Avezzano. Scoppia l’allarme zecche nella Marsica con tante persone costrette a fare ricorso alle cure mediche a causa del morso del pericoloso parassita che si trova tra la vegetazione. I cittadini chiedono la disinfestazione. L’arrivo del caldo ha favorito anche quest’anno la diffusione dell’insetto in tutto il territorio, in particolare nella zona di Tagliacozzo e nella Valle Roveto, ma anche nel Comune di Avezzano anche se in maniera minore.
Sono decine le persone morse che hanno dovuto far ricorso al medico di famiglia oppure alle cure del pronto soccorso dove il personale sanitario si adopera per staccare la zecca dalla pelle dei pazienti per poi sottoporli a una profilassi antibiotica. Questi parassiti si trovano solitamente sulle piante in zone umide ricche di cespugli, ai margini dei boschi, a quote inferiori ai 1.400 metri.
La puntura di zecca non è dolorosa ma può trasmettere alcune infezioni tra cui le principali sono la malattia di Lyme e la Tbe. Tanti gli interventi registrati al pronto soccorso di Avezzano e a quello di Tagliacozzo. Molte anche le richieste da parte degli utenti preoccupati per le conseguenze di un morso. Per evitare di finire preda delle zecche è consigliabile, secondo gli esperti, quando si frequentano luoghi a rischio, camminare sui sentieri cercando di evitare il contatto diretto con le piante e l’erba, vestirsi con abiti coprenti e di colore chiaro e indossare cappello e scarpe chiuse.
Serve la disinfestazione. Non è chiaro se sia stata presentata una richiesta per disinfestare aree pubbliche da zecche, ratti, parassiti e insetti nocivi. Un’accorta ispezione unitamente a una buona disinfestazione zecche ambientale è la soluzione da contrapporre ad una possibile infestazione da zecche.