Avezzano. Il parco delle Rimenbranze di Avezzano è in uno stato di degrado, Di Bastiano: le sue 60 piante sono malate. Nei giorni scorsi il centro giuridico del cittadino ha incontrato l’assessore all’Ambiente Crescenzo Presutti per un sopralluogo al parco dietro al castello Orsini. Con loro c’era anche un agronomo del comune e un agronomo esterno con i quali si è potuto constatare il degrado dell’intero parco. “I 60 alberi di Celtis australis, conosciuti comunemente come bagolaro o spacca sassi tutti attaccati da funghi, molti grandi rami caduti a terra e tanti altri minacciano di cadere, a mio avviso il parco andrebbe chiuso per una verifica accurata sia della salute delle piante e sia per verificarne la pericolosità”, ha spiegato Di Bastiano,
“senza essere un esperto l’impressione che ho avuto è che tutte le piante sono sofferenti ,con tronchi vuoti che si sgretolano,mi auguro che la mia impressione sia smentita ,i tecnici presenti dovrebbero rimettere a breve una relazione puntuale all’assessore. Dei 15 lampioni presenti tutti fuori uso, i cestini sono un lontano ricordo (sostituiti da bustoni neri) e le panchine meglio non parlarne, la siepe di bosso danneggiata ma in buona salute. Ben mantenuta la fontanella. L’assessore si è impegnato per una verifica accurata da parte dei tecnici ed in base ad essa programmare a breve il risanamento del parco e il suo arredo. Come centro giuridico attendiamo una convocazione per valutare le eventuali relazioni tecniche che ci diranno di ciò che necessita il parco”.