Avezzano. Si è svolto presso la Residenza dei Marsi, nel tardo pomeriggio odierno l’incontro organizzato dalla Lega Salvini Premier. E’ stata una occasione per fare il punto su diversi aspetti, da quello politico a livello nazionale, a quello abruzzese e fino alla realtà di Avezzano. I lavori sono stati introdotti dall’Avvocato Leonardo Casciere, coordinatore marsicano della Lega e assessore del comune di Avezzano, che ha presentato il tavolo dei relatori: Giuseppe Bellachioma coordinatore regionale della Lega e l’on. Luigi D’Eramo neo deputato eletto per la Provincia dell’Aquila. Presente anche il coordinatore provinciale Emanuele Imprudente. Il Sindaco De Angelis nei suoi indirizzi di saluto ha toccato fortemente le tematiche politiche avezzanesi evidenziando tralaltro tutta la caratterizzazione fortemente politica di centrodestra che ha permesso di curare l’anatra zoppa. Luigi D’Eramo ha tracciato un quadro esaustivo partendo dalla politica nazionale e dalle evoluzioni che sono in corso per la formazione del governo. “L’Abruzzo – ha spiegato D’Eramo – ha dimostrato la capacità di concentrare il consenso su un progetto riuscendo a sommare contenuti programmatici e trasparenza. I risultati raggiunti dalla Lega con la grande forza degli elettori era impensabile nella nostra regione.” D’Eramo ha poi posto attenzione sulla necessità di essere affidabili, sul fatto che la parola deve essere mantenuta. Un valore fin troppo poco conosciuto nella spregiudicata politica del terzo millennio, e che la Lega però sta portando avanti con determinazione senza alcun esito. Un grido d’allarme è stato lanciato da D’Eramo contro la staticità in cui il doppio ruolo del governatore e plenipotenziario Luciano D’Alfonso e sulle conseguenze di questo tipo di politica. “Cercheranno di far tornare l’Abruzzo al voto il più tardi possibile – ha proseguito D’Eramo – e probabilmente dovremmo assistere con indignazione ad una reggenza affidata al vice presidente Lolli che è di nomina esterna e quindi l’Abruzzo potrebbe essere guidato da un governatore facente funzioni senza nemmeno aver preso un voto dal popolo. Di fronte a questo scenario – ha concluso – dobbiamo reagire e far sentire forte la nostra indignazione proseguendo nella linea politica dei fatti e della concretezza che è il punto di forza per l’Abruzzo.” Quanto al campanilismo Marsica/L’Aquila, sia Casciere in alcuni passaggi prima e D’Eramo poi, hanno chiarito l’importanza di una sinergia territoriale unita che può dare, senza ombra di dubbio, grandi risultati per il bene comune. E’ poi intervenuto il Sindaco di Ovindoli Simone Angelosante, precursore della Lega e primo Sindaco in Abruzzo appartenente a tale parte politica il quale ha evidenziato che nella Lega si trova la nuova classe dirigente per il nuovo Abruzzo pronta per governare. Il Coordinatore Provinciale Giuseppe Bellachioma nel suo appassionato intervento conclusivo ha evidenziato la necessità di dover procedere ad una rivoluzione del buonsenso con grande consapevolezza degli elettori. “L’Abruzzo – ha concluso Bellachioma – merita una condizione politica nuova e non un copiaincolla degli ultimi governi nazionali”. @danieleimperiale