Avezzano. E’ stato rinviato a giudizio per aver violentato in aperta campagna una ballerina del night. Si tratta di Massimo Di Toro, 50enne di Avezzano. I fatti risalgono al 2014 e per la donna 30enne una serata di lavoro come tante altre si è trasformata in una notte da incubo. Questa nuova storia di violenza si è consumata ad Avezzano all’interno di una cava di sabbia. L’uomo era stato già condannato a 6 anni per un altro stupro, sempre nei confronti di una ragazza di un pub.
E’ una notte tra giovedì e venerdì, all’interno del locale vi sono cinque-sei ballerine e una decine di clienti, una ballerina chiede un passaggio per tornare a casa, ma l’uomo dopo aver fermato l’autovettura in una zona isolata ha aggredito la ragazza pretendendo un rapporto sessuale. La donna ha reagito ma è stata fermata con una stretta al collo. È stata malmenata, immobilizzata e le è stato compresso uno straccio in bocca per non farla urlare. E in questo stato è stata costretta a subire con violenza un rapporto sessuale. Non contento il 50enne ha rinchiuso la donna nel bagagliaio della propria autovettura per riportarla a casa. La ballerina però aveva con sé il telefono cellulare, nascosto all’interno di un gambaletto, con il quale è riuscita a telefonare al 112 di Tagliacozzo e a inviare alcuni sms di aiuto ai familiari. Sono scattate subito le ricerche e la caccia all’uomo e così le pattuglie dei carabinieri che hanno battuto i luoghi appartati alla ricerca del mezzo per tutta la notte. Intanto grazie all’aiuto di alcuni testimoni del night i militari sono riusciti a risalire all’identità dello stupratore e a rinvenire l’autovettura con la ragazza dentro nei pressi della sua abitazione. La giovane si trovava nel sedile passeggero ed è stata subito accompagnata al Pronto Soccorso dell’ospedale di Avezzano dove i sanitari le hanno diagnosticato sia la violenza che le lesioni causate dalle percosse. Dopo il racconto e la denuncia della donna i militari fecero indagini e sequestri. A questoa fase delle indagini c’è stato il rinvio a giudizio che si terrà il 15 dicembre davanti al tribunale di Avezzano.