Avezzano. Clima più disteso ieri in Comune per la prima riunione ufficiale di maggioranza. Al vertice convocato dal primo cittadino hanno preso parte l’80 per cento degli amministratori. Un passo in avanti rispetto alla pizza della discordia di qualche giorno fa che però non ha messo a tacere i malumori. Durante l’incontro è stato ribadito dal sindaco e dai neo assessori il desiderio comune di andare avanti e di governare la città, inoltre è stato anche lanciato un appello ai dissidenti al senso di responsabilità necessario in un momento difficile come questo. Il messaggio lanciato dal sindaco De Angelis e dal vice Cipollone è stato chiaro: uniti per andare avanti.
Ma i due dissidenti di Avezzano Rinasce, Donato Aratari e Maria Antonietta Dominici, che non avevano preso parte alla cena di maggioranza, hanno ribadito la loro posizione. I due, infatti, hanno chiesto un posto per Pierluigi Di Stefano, uscito dal consiglio dopo la sentenza sul caso Anatra zoppa, e hanno ribadito di non sentirsi rappresentati da Chiara Colucci, scelta da De Angelis come assessore. Qualche frizione interna, insomma, ancora c’è e il primo cittadino ne è cosciente. Al vertice, infatti, si è notata l’assenza di Vincenzo Ridolfi e Alessandro Pierleoni che probabilmente non vedono di buon occhio le new entry in giunta. Il sindaco, quindi, dopo aver sistemato i conti dovrà lasciare nel recinto il suo gregge e andare a ritrovare le pecorelle (metaforicamente parlando) smarrite per evitare nuovi grattacapi.