Avezzano. E’ un Luca Di Nicola commosso e profondamente toccato dalla scomparsa di Fabrizio Frizzi, amico prima ancora che collega. Tramite le nostre pagine, Luca ha voluto ricordare il conduttore scomparso pochi giorni, e lo fa con queste parole:
“Grazie per gli auguri caro Luca, ti ricordi sempre di me, ma anch’io di te. Combatto amico mio! In bocca al lupo per il tuo bel festival di Avezzano che porto nel cuore e a presto”. Uno dei nostri tanti messaggi caro Fabrizio, l’ultimo purtroppo. Solo qualche giorno fa. Ti avevo scritto per il tuo 60°compleanno e ovviamente ti avevo chiesto come ti sentissi. Quel tuo ‘combatto’, ad onor del vero non mi aveva impressionato più di tanto. Il tuo sorriso, buono e sincero, celava pur sempre un ‘omone’ forte e combattivo. Furono proprio quel sorriso e la tua bontà ad accogliermi nel 1990 nello studio 2 di Via Teulada. Era la prima edizione de I ‘Fatti Vostri’: tu eri già un affermato conduttore tv ed io uno sbarbatello aspirante presentatore. Dopo quella esperienza, insieme al regista Michele Guardì mi volesti ancora con te. Collaborammo anche in occasione di altri celebri programmi Rai da te condotti con successo: “Europa, Europa”, “Scommettiamo che…”, “Telethon” . Tra noi nacque subito una grande amicizia che nel 2012 sfociò nel tuo arrivo al 18° Festival di Avezzano per ricevere il Premio Civiltà dei Marsi. “Ora sono un marso come voi”, le tue prime parole nel ricevere il premio e poi un forte abbraccio suggellò quel momento per noi indimenticabile. Ti ricordo ancora seduto in prima fila con accanto la grande Loretta Goggi. Foste ospiti del festival nella stessa sera. Emozioni, lacrime, risate, cuore. Eri così ed è così che vorrò sempre ricordarti, custodendo gelosamente ogni singolo episodio di questa grande amicizia della quale hai voluto onorarmi. Fino all’ultimo. So bene che lo sai, ma voglio dirtelo lo stesso: mi mancherai moltissimo! Grazie di tutto Fabrizio!
Federico Falcone