Ortucchio. Il vescovo eleva la chiesa di Sant’Orante a santuario parrocchiale. Lunedì scorso, in occasione della festa del santo patrono, la comunità di Ortucchio ha ricevuto la lieta notizia del vescovo dei Marsi, monsignor Pietro Santoro, e l’ha accolta con gioia e gratitudine. Con un apposito decreto la diocesi dei Marsi ha riconosciuto l’alta valenza di quel luogo simbolo per i residenti di Ortucchio e per i fedeli di Sant’Orante e lo ha elevato a santuario. “Dai primi decenni dell’anno mille sorge nel borgo di Ortucchio un luogo di culto a Dio dedicato in onore di Sant’Orante”, ha spiegato il vescovo dei Marsi nel documento consegnato nelle mani del parroco, padre Riziero Cerchi,
“Orante era un monaco forestiero, era sconosciuto, nessuno ne sapeva il nome, la provenienza e il luogo di nascita. Restò per pochi giorni a Ortucchio, oltretutto malato, e impossibilitato a esercitare l’opera evangelizzatrice, l’incontro e la conoscenza della gente del borgo. Il suo transito avvenne al mattino del 5 marzo 1031, fuori dalle porte della chiesa su un giaciglio di sarmenti secchi, rinverditi alla sua morte come per miracolo. Gli abitanti del borgo lo scelsero come patrono intitolandogli quella chiesa fino ad allora dedicata a Santa Maria Capodacqua”. Per questo legame profondo tra il santo patrono e i suoi fedeli il vescovo Santoro, dopo aver accolto la richiesta presentatagli dal parroco, e averla condivisa con i sacerdoti della diocesi dei Marsi, ha deciso di trasformare la chiesa in santuario per la gioia dei fedeli di Ortucchio e dei tanti devoti a Sant’Orante.