Avezzano. Rimangono senza carburante nel cuore del Fucino e decidono di rubare il gasolio da un trattore ma vengono scoperti e denunciati dai carabinieri. Con questa accusa due stranieri sono stati assolti. Dovevano rispondere del reato di tentato furto di gasolio ma i giudici della Corte d’Appello dell’Aquila li hanno assolti dalle accuse. Sotto accusa erano finite cinque persone di origine marocchina. I fatti risalgono al 2011 quando i cinque nordafricani, che viaggiavano a bordo di un’Audi, rimasero senza gasolio. Decisero di dirigersi verso un’azienda agricola nei pressi del punto dove l’auto era rimasta ferma.
Nell’attività, di proprietà di un imprenditore di San Benedetto dei Marsi, trovarono un loro connazionale. Pensarono che li avrebbe aiutati, invece lui si oppose e non fornì loro quello di cui avevano bisogno. Per tale motivo decisero, probabilmente, di fare da soli. Due di loro, secondo l’accusa, avrebbero preso una tanica vuota e avrebbero asportato del carburante da un trattore. Il custode recuperò la tanica con il gasolio e segnalò al proprietario l’identità dei cinque stranieri che vennero denunciati. Finirono davanti ai Giudice di primo grado e poi alla Corte d’Appello dell’Aquila. Difesi dagli avvocati Luca e Pasquale Motta e Roberto Fasciani, sono stati assolti da ogni accusa.