Avezzano. “Come diceva Padoa Schioppa? “…nell’Europa continentale, un programma completo di riforme strutturali deve oggi spaziare nei campi delle pensioni, della sanità, del mercato del lavoro, della scuola e in altri ancora. Ma dev’essere guidato da un unico principio:attenuare quel diaframma di protezioni che nel corso del Ventesimo secolo hanno progressivamente allontanato l’individuo dal contatto diretto con la durezza del vivere, con i rovesci della fortuna, con la sanzione o il premio ai suoi difetti o qualità”. Insomma, spalate, datevi da fare, perché tutto ha un costo”. Così l’assessore all’Ambiente, Crescenzo Presutti, ha chiarito il suo post con il quale invitava i cittadini a darsi da fare contribuendo a pulire almeno l’area antistante la loro abitazione.
“Avezzano ha 350 chilometri di strade che vanno moltiplicati almeno per due in quanto buona parte sono a doppio senso”, ha precisato Presutti, “in alcune non si può passare perchè le auto sono parcheggiate male ed è difficile transitare con lo spazzaneve. Pretendere che il Comune in due ore pulisce tutto è impensabile, ci vorrebbero decine di spazzaneve e un piano neve che costerebbe almeno il doppio. Nel 2012 venne speso 1 milione di euro, ma è una spesa insostenibile. Nel mio post ho semplicemente detto che se prendiamo tutti la pala è meglio perchè diamo un contributo ed evitiamo di scrivere fiumi di proteste sui social.
L’assessore Presutti, inoltre, ha ricordato che in molti chiedono di ridurre la spesa pubblica ma questo inevitabilmente comporta anche dei tagli. “Cosa significa ridurre la spesa pubblica?”, ha aggiunto, “non certo tagliare semplicemente gli stipendi ai parlamentari ma ponderare al meglio tutte le spese. Se qualcuno si è sentito offeso dalle mie parole mi dispiace, quello che mi preme sottolineare che qui tanti parlano ma poi non si danno mai da fare. Io rinnovo l’invito in situazioni di emergenza a darsi da fare e a usare la macchina meno possibile. Vivere in un paese civile e tendere la mano al prossimo è anche questo”.