Avezzano. Francesco Gizzi, dirigente scolastico del Liceo Scientifico “M. Vitruvio P.”, e il gruppo di lavoro, coordinato dalla professoressa Anna Maria Rubeo, si apprestano a riproporre una manifestazione, ormai divenuta un classico per gli operatori e gli utenti della scuola, ovvero la XIV edizione della settimana della cultura scientifica e tecnologica. Grande successo e numeri record nella passata edizione con circa 8.000 presenze provenienti da tutto il centro sud e da qualche regione del nord. I visitatori organizzati sono stati 2305 e gli accompagnatori 175 per un totale di 131 gruppi provenienti da scuole di ogni ordine e grado della provincia e della regione, il blog ha registrato circa 211000 visite di cui molte provenienti da nazioni estere.
Sulla nuova brochure, particolarmente innovativa, spicca una frase, del Mahatma Gandhi, che vuole essere il pensiero guida e filo conduttore di questa edizione : “Sono le azioni che contano. I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azione. Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo”. La scienza è studio, indagine e empirismo quindi sintesi di esperienza e ragione allora le sue finalità devono essere azioni tendenti a fornire, in tutti i campi oggetto di applicazione, tutto ciò che possa servire all’uomo per vivere meglio. Le attività avranno inizio alle 8.30 del 12 marzo, presso il castello Orsini, con il saluto del dirigente scolastico Francesco Gizzi, e si concluderanno alle 18 del 17 marzo. L’articolazione sarà quella classica, ovvero, i primi tre giorni saranno dedicati a conferenze e spettacoli, i seguenti all’apertura al pubblico, mattino e pomeriggio, dei vari laboratori e delle mostre. Sempre numerosa e qualificata sarà la partecipazione che per quanto riguarda le conferenze prevede, tra gli altri, professori universitari, rappresentanti dell’Enea di Frascati, rappresentanti dell’arma dell’aeronautica, rappresentanti del mondo della stampa. Nutrita sarà la rappresentanza delle scuole ospiti, di ogni ordine e grado . Anche per questa edizione è prevista la qualificante partecipazione di istituti scolastici provenienti da alcune nazioni europee tra le quali la Danimarca, la Macedonia, la Spagna, la Grecia, il Belgio, l’Austria e l’Olanda.