Avezzano. Cordoglio e commozione ai funerali di Filippo Sabatini, il diciannovenne trovato morto venerdì in casa. Le esequie si sono tenute nella chiesa dello Spirito Santo oggi pomeriggio alla presenza degli amici e dei familiari del giovane di Avezzano. Parole di cordoglio sono state espresse durante l’omelia, tenuta dal parroco don Antonio Salone. “Su questa terra”, ha affermato, “non c’è dolore paragonabile a quello che prova una mamma di fronte alla morte del proprio figlio. Noi siamo qui, non tanto con le parole quanto con i nostri silenzi.
Vi siamo vicini perché il vostro dolore ci tocca tutti. Filippo non si presenta davanti a Dio a mani vuote, si presenta con la sua intelligenza fuori dal comune e con la sua enorme sensibilità. Siamo vicini alla mamma e ai familiari perché il loro dolore ci tocca tutti. Filippo non si presenta davanti a Dio a mani vuote, si presenta con la sua intelligenza fuori dal comune e con la sua enorme sensibilità, ma soprattutto con la preghiera perché era un ragazzo che pregava molto”. Dopo l’autopsia svolta sul corpo del giovane, l’anatomopatologo ha accertato che la morte è stata causata da un’intossicazione da farmaci.