Tagliacozzo. L’assessore ai Lavori pubblici, Alfonso Gargano, è fuori dalla giunta per mancanza di fiducia nei suoi confronti da parte del sindaco. Si tratta di un provvedimento che era già nell’aria di diverso tempo, da quando l’amministrazione guidata dal sindaco Maurizio Di Marco Testa era stato messa alle strette dalla fornazione di un nuovo gruppo consigliare. la compagine guidata dall’assessore Alfonso Gargano, composto da tre persone e che avrebbe potuto fare da ago della bilancia facendo squadra con l’opposizione per mettere in crisi la maggioranza, aveva perso un pezzo l’11 ottobre, il consigliere Antonio Stipano. Del gruppo dell’assessore ai Lavori pubblici Gargano era rimasto a far parte solo il consigliere Antonio Amicucci. Il gruppo interno alla maggioranza, “Nuova Italia, vivi Tagliacozzo”, si era costituito alla metà di luglio e a meno di tre mesi è già indebolito. Si proponeva di rappresentare le esigenze dei giovani del Comune «troppo spesso dimenticate nelle scelte dell’amministrazione, di far sentire la propria voce sulle tematiche giovanili». Un gruppo quello di Gargano che se composto da 3 persone era in grado numericamente di incrinare la solidità della maggioranza. Ieri sera, essendo venuta meno la fiducia nei confronti dell’ex assessore, è scattata la revoca dell’importante delega. ora sarà necessario capire quali saranno le scelte del consigliere Gargano e del collega di gruppo Antonio Amicucci che potrebbero anche finire nei banchi di opposizione. Amicucci perderebbe però tutte le deleghe affidategli dal sindaco Di Marco Testa, tra cui quella al Commercio.