Avezzano. “De Angelis e la sua squadra continuano a ‘fare la ruota’ con i risultati del lavoro dell’amministrazione Di Pangrazio, senza produrre alcunché di utile per la città”. Non fa sconti la Coalizione Di Pangrazio che interviene in merito agli ultimi annunci diffusi dal Comune: “Finora questa amministrazione ha potuto solo sbandierare i frutti del lavoro della precedente squadra di Governo cittadino come fossero risultati raggiunti ‘miracolosamente’ dall’attuale”, sottolinea il consigliere Ferdinando Boccia, ”Così lo stesso De Angelis, tra Natale e fine anno, quando ha dichiarato che ‘in poco più di 5 mesi abbiamo appaltato oltre due milioni e mezzo di euro per le scuole’ e altre simili perle, con assoluto senso dell’umorismo e in sprezzo dell’intelligenza dei cittadini.
Tutti i lavori relativi agli edifici scolastici, inclusi quelli che saranno realizzati ex novo, sono stati ampiamente programmati, finanziati e per la maggior parte appaltati dalla precedente amministrazione grazie al progetto “Scuole sicure”, premiato e assunto a modello nazionale. Da chi non perde occasione per dirsi ‘di stile’ ci saremmo aspettati almeno un minimo di correttezza istituzionale, che non c’è stata. Vorremmo però che spiegasse, a noi e a quelle famiglie allarmate e trascinate in piazza dai ‘comitati per la sicurezza’ – capeggiati da qualcuno oggi assessore e da ‘mamme in apprensione’ poi candidate con De Angelis – comitati oggi ‘misteriosamente’ spariti, che fine hanno fatto i progetti prioritari per gli edifici scolastici di via Corradini e di via delle Industrie, strutture con indici di vulnerabilità molto basse ma per le quali, incredibile, non è stato inserito neanche un euro di spesa in bilancio per il 2018. La sicurezza di queste costruzioni non è più una priorità? Ce lo facciano sapere i rappresentanti della provvisoria maggioranza e, soprattutto, lo facciano sapere agli avezzanesi, in particolare quelli che sono ‘serviti alla causa’ anche davanti alle telecamere delle tv nazionali, convocate al tempo da certi volponi o presunti tali”.