Luco dei Marsi. La notizia che vedrebbe indagata Marivera De Rosa, attuale sindaco di Luco, ha scosso non poco l’opinione pubblica del piccolo comune marsicano, ma è altresì interessante capire cosa ne pensano i tre candidati sindaci che hanno perso le elezioni, in alcuni casi per una manciata di voti.
Domenico Palma, candidato della lista Luco Futura che ha perso le elezioni per appena 11 voti di cui 4 contestati, non si dice propenso a dichiarazioni affrettate. Sostiene che prima di delineare i possibili scenari si dovrà attendere l’esito delle indagini. Questo, a suo avviso, sarebbe indispensabile per capire meglio quanto successo, ma soprattutto per scegliere quale linea seguire. Paolo Venditti, della lista civica “Siamo Luco”, preferisce non esprimersi su quanto accaduto, scegliendo deliberatamente di rimanere fuori dalle polemiche, anche per rispettare il ruolo della magistratura che sta facendo il suo corso. Se però verranno confermati i brogli elettorali e la De Rosa dovesse essere rinviata a giudizio, Venditti ritiene opportuno che si dimetta, anche solo per una questione di dignità. Cesidio D’Alo’, di “Cittadini in comune”, si dice sconvolto e preoccupato per gli episodi gravissimi appresi dagli organi di stampa. Il candidato sindaco auspica che questi fatti vengano smentiti e che non ci sia nulla di vero, ma se dovesse esserci un rinvio a giudizio occorrerà affrontare la situazione in un consiglio comunale straordinario e che il sindaco faccia un passo indietro, anche solo per dare un rasserenamento alla situazione politica del paese. @francescoproia