Avezzano. In un clima di confronto cordiale e costruttivo si è svolto ieri il brindisi di fine anno organizzato dalle redazioni di AbruzzoLive e MarsicaLive. Un momento voluto per fare un bilancio del 2018 insieme al presidente dell’ordine dei giornalisti, Stefano Pallotta, e per capire in che direzione sta andando il mondo dell’informazioni. In un botta e risposta con Gianluca Rubeo Pallotta ha ripercorso il 2017, anno difficile per il settore della comunicazione. Il presidente, infatti, ha ricordato le criticità del precariato, ma anche quelle di una professione con troppe persone e pochi posti di lavoro. Ci si è soffermati poi sulle Fake news, che tanto hanno fatto discutere nel 2017, e sulla formazione. Pallotta, infatti, ha esortato i giornalisti presenti a formarsi perchè il mondo è in continua evoluzione e chi racconta i fatti che accadono deve avere sempre una visione a 360 gradi. Alla domanda di Rubeo sulla cattiva notizia del 2017 Pallotta ha risposto subito facendo l’esempio di Rigopiano e dei numerosi morti ritrovati all’interno dell’hotel sotterrato da una valanga di neve. Non c’è stata risposta, invece, per la buona notizia del 2017. Per questo l’augurio del presidente Pallotta e del giornalista Rubeo è stato quello di avere un 2018 pieno di good news.
Il sindaco di Avezzano, Gabriele De Angelis, si è soffermato sul rapporto tra la comunicazione e la politica e ha ringraziato tutti i giornalisti presenti per il lavoro quotidiano che svolgono. Ha annunciato, inoltre, che presto verrà realizzato un progetto molto ambizioso: l’Urban center. Nell’ex scuola Montessori verrà allestita la “casa della città”, uno spazio dove le associazioni, i cittadini, istituzioni pubbliche e rappresentanti del mondo economico potranno partecipare insieme alle trasformazioni urbane, prendere visione dei progetti in modo trasparente per lo sviluppo del sistema locale territoriale che vivono. L’ultima parte del pomeriggio è stata poi dedicata a due associazioni che operano nel settore del volontariato: l’associazione Edoardo Marcangeli e l’associazione Dona un sorriso,infanzia missionaria Brasile Onlus. La prima opera all’interno dell’ospedale Bambino Gesù di Roma, dove il piccolo Edoardo è stato ricoverato diverso tempo, e ha messo a disposizione delle famiglie dei bambini oncologici una casa dove poter vivere per stare vicino al loro piccolo. La seconda, invece, sostiene la missione di don Beniamino Resta in Brasile aiutandolo a realizzare diversi progetti tra i quali una mensa e uno spazio per far giocare i più piccoli. A loro MarsicaLive e AbruzzoLive hanno voluto dedicare uno spazio e una piccola raccolta fondi grazie all’aiuto dei tanti amici presenti.