Avezzano. C’è molta attesa per il progetto di rete sociale “Le giornate marsicane della solidarietà 2017” ideato da Angelo Gallese, responsabile del Centro Igiene Mentale di Avezzano. Si tratta di una seigiorni articolata tra approfondimenti, workshop, rappresentazioni sceniche, lavori di gruppo, proiezioni cinematografiche, e molto altro. La partenza è per l’11 dicembre dalle ore 9.30 con l’introduzione di Angelo Gallese e Gino Milano e con il coordinamento di Orietta Spera. Poi un susseguirsi di eventi ed iniziative anche di natura musicale come il concerto per le giornate marsicane che la prima sera darà il via ad una rassegna canora suggestiva dalle ore 20.30. Alla programmazione parteciperanno tutte le categorie professionali coinvolte nella rete sociale. Sicuramente è un modo per porre attenzione verso problematiche fin troppo sopite dove la non conoscenza purtroppo è causa di disinformazione con problematiche troppo spesso irrisolte nel settore dell’assistenza sociale e della solidarietà. Il percorso prevede il coinvolgimento di moltissime organizzazioni territoriali, e sicuramente l’iniziativa lascerà una impronta indelebile a favore di un contesto sociale, come quello marsicano che ha sicuramente bisogno di essere attenzionato. Le strutture pubbliche che operano nel settore sociale marsicano vantano nel loro organico qualificate figure professionali che riescono a fornire assistenza nei diversi settori di azione, quali la tossicodipendenza, e le malattie di origine psichiatrica e mentale.
La prevenzione, e l’individuazione di percorsi riabilitativi e terapeutici è la base per poter salvare vite e riabilitarle alla vita. L’assistenza sociale gioca un ruolo importantissimo nella Marsica, e costituisce un fiore all’occhiello della sanità marsicana, che si evidenzia anche con questa iniziativa che rompe un silenzio assordante su queste tematiche. Speriamo che questa settimana possa servire a sensibilizzare anche la Regione affinchè si attivi per aprire centri di assistenza, case di disassuefazione, comunità terapeutiche nella regione Abruzzese, che deve invece avvalersi di strutture in altre regioni italiane. Parlando di solidarietà va anche sottolineato il ruolo svolto dal SerT di Avezzano, che agisce silentemente ma con grande efficacia e professionalità affontando quotidianamente un contesto di problemi sociali che putroppo non sono visibili, ma sono causa di disperazione ed impotenza in moltissime famiglie del nostro comprensorio zonale. @danieleimperiale