Avezzano. Appuntamento fisso per gli studenti degli istituti del capoluogo marsicano che si sono riuniti in piazza anche quest’anno per denunciare la violenza contro le donne. Nuove generazioni a confronto con un tema che sentono molto vicino e che hanno voluto affrontare nel migliore dei modi come ormai avviene ogni 25 novembre grazie alla collaborazione tra i vari rappresentanti come Filippo Bizzarri e Flavio Cotturone, portavoci rispettivamente del Liceo Scientifico e dell’istituto tecnico per geometri. In prima fila gli stutendi dall’istituto statale Galilei i quali hanno marciato portando in alto lo slogan “Violenza di genere, ragionieri e geometri dicono no”, accompagnati dai ragazzi del Liceo Scientifico, Liceo statale Benedetto Croce e parte degli studenti del Liceo Classico. Un corteo partito da Piazzale Matteotti intorno alle ore 9 per continuare lungo via Garibaldi e via Corradini e terminare in piazza Risorgimento. Numerosi palloncini rossi sono stati fatti volare in cielo dai rappresentanti dei professori delle varie scuole e sono stati poi letti pensieri e lettere da parte dei ragazzi riguardanti il complesso tema. Il grido di denuncia contro il femminicidio ha risuonato tra le mura di una città che non si tira indietro e non si nasconde di fronte a tutte le forme di violenza che purtroppo non smettono di essere attuali. Giorgia D’Ascanio