Avezzano. La cataratta congenita è ancora oggi una delle principali cause di cecità in età pediatrica, è responsabile infatti di circa il 10-15% di tutte le cecità infantili e un neonato su 250 presenta qualche forma di opacità del cristallino. Non è da confondere con la cataratta senile, che non è semplicemente un’opacità del cristallino ma un evento di deprivazione grave dello sviluppo del sistema visivo, che può essere monolaterale o bilaterale, in una fase critica dell’apprendimento e della maturazione biologica. La rimozione chirurgica dell’opacità è solo l’inizio di un costante, lungo e faticoso percorso abilitativo. I genitori di questi piccoli “guerrieri della luce”, si sono riuniti sui social e hanno creato un gruppo su Facebook. Dall’associazione nasce anche l’omonimo libro “I piccoli guerrieri della luce”. Ma Cinzia, referente per l’Abruzzo dell’Associazione Cataratta Congenita, è andata oltre. Ha aperto un blog chiamato l’occhio parlante, in cui cerca di parlare, spiegare, comunicare cosa significhi per un genitore e il proprio bambino lottare tutti i giorni con la cataratta congenita. Il blog è disponibile all’indirizzo https://reresaul.wordpress.com/locchio-parlante/ e sui social l’occhio parlante raccoglie una collezione sterminata di immagini di occhi, come quelli presenti sui gioielli o sulle t-shirt. L’occhio parlante ha anche partecipato alla Milan Marathon del 2 aprile 2017 ed è presente nel romanzo di Vezio Bonera “La nostra forza” tratto da una storia vera. @francescoproia