Avezzano. Continua la mobilitazione degli avvocati marsicani per salvaguardare la struttura giudiziaria della Marsica. Dopo l’iniziativa dei sindaci, che potrebbe concretizzarsi nei prossimi giorni con delle delibere da parte delle amministrazioni di tutta la Marsica in cui c’è l’impegno a sobbarcarsi delle spese di mantenimento al posto dello Stato centrale, l’Ordine degli avvocati continua la mobilitazione. “Siamo stato a Roma e al Csm in questi giorni”, ha sottolineato l’avvocato Franco Colucci, presidente dell’Ordine, “e abbiamo intessuto ulteriori trattative per capire come muoverci nei prossimi mesi. Non ci fermiamo e continuiamo a lavorare su tutti i fronti”.
Dopo la Riforma della Giustizia, quattro degli otto tribunali abruzzesi dovevano essere chiusi entro il 2018. Si tratta degli uffici giudiziari di Avezzano, Sulmona, Vasto e Lanciano. Tuttavia i termini per l’attuazione della riforma, inserita nel decreto terremoto approvato dal consiglio dei ministri, sono stati prorogati al 2020. Dopo l’annuncio della sottosegretaria alla Giustizia Federica Chiavaroli di un possibile salvataggio di due sedi su quattro e le voci circolate su un accorpamento delle sedi di Vasto e Lanciano, sembra che la partita si giochi proprio tra il tribunale di Avezzano e quello di Sulmona. La questione aveva generato un acceso dibattito anche in seno alla campagna elettorale per le elezioni amministrative della città. Oggi restano dubbi su questo punto anche se dal punto di vista dei numeri, ma anche per le caratteristiche territoriali, per il numero di abitanti e per tanti altri fattori, l Tribunale di Avezzano dovrebbe essere favorito e dovrebbe avere la meglio.